A margine della visita sull’Amerigo Vespucci a Ortona, Giorgia Meloni ha affrontato il tema dei dazi statunitensi, sottolineando l’importanza di soluzioni condivise a livello italiano ed europeo
ORTONA – La Premier Giorgia Meloni, a margine della visita sull’Amerigo Vespucci a Ortona, ha espresso preoccupazione per l’impatto dei dazi statunitensi sulle esportazioni italiane, che rappresentano circa il 10% del mercato. “È un problema che va risolto, ma non ne farei la catastrofe che sto ascoltando in questi giorni,” ha dichiarato, invitando a evitare allarmismi.
Meloni ha assicurato che il governo è già al lavoro per analizzare l’impatto settore per settore e che la prossima settimana incontrerà i rappresentanti delle categorie produttive per discutere soluzioni condivise. “Ragioniamo insieme per capire quali possano essere le soluzioni, a livello italiano, europeo e in una trattativa con gli Stati Uniti,” ha aggiunto.
Tra le proposte avanzate, la Premier ha suggerito di sospendere temporaneamente alcune norme del Green Deal, in particolare quelle relative al settore automotive, duramente colpito dai dazi. Inoltre, ha menzionato la possibilità di attivare la clausola generale di salvaguardia per derogare al Patto di stabilità e ha sottolineato l’urgenza di accelerare la riforma del mercato elettrico.
“Bisogna essere più decisi e coraggiosi sull’energia,” ha concluso Meloni, evidenziando l’importanza di trasformare le difficoltà in opportunità per fare passi avanti significativi in un momento cruciale.