La Polizia ha denunciato sei giovani di età compresa tra i 17 e i 24 anni per una rissa avvenuta nei pressi della stazione ferroviaria
CHIETI – Ancora violenza nella movida teatina. La Polizia di Stato ha denunciato sei giovani, di età compresa tra i 17 e i 24 anni, per una maxi rissa avvenuta nella notte tra il 25 e il 26 gennaio in viale Benedetto Croce, nei pressi della stazione ferroviaria. Lo scontro, che ha visto coinvolti due gruppi rivali, ha avuto conseguenze pesanti: quattro ragazzi, tra cui alcuni degli stessi indagati, sono rimasti feriti e trasportati in ospedale con prognosi variabili tra i 5 e i 30 giorni.
Secondo le ricostruzioni della squadra mobile di Chieti, il violento scontro è esploso intorno alle quattro del mattino. Il motivo scatenante resta ancora da chiarire, anche se si ipotizza che possa essere nato da un banale litigio, forse amplificato dall’abuso di alcol. I due gruppi, composti complessivamente da otto o nove persone, si sono affrontati con calci e pugni fino all’arrivo della polizia. Due ragazzi hanno riportato ferite al volto e fratture al naso, mentre gli altri se la sono cavata con contusioni più lievi.
Le indagini, condotte attraverso testimonianze, referti medici e immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno permesso di identificare quasi tutti i responsabili. Per i sei denunciati potrebbe ora scattare il Daspo Willy, il provvedimento che vieta l’accesso e la sosta nei pressi dei locali.