Il sindaco Carlo Masci ha emesso un’ordinanza per rispettare dalle 10:30 alle 12:30 di domani il dolore della famiglia di Sofia e dell’intera comunità pescarese
PESCARA – Domani mattina alle 11.00, nella chiesa di Sant’Antonio in viale Sabucchi a Pescara, si svolgeranno i funerali di Sofia Di Dalmazi, la 15enne venuta a mancare il 10 dicembre scorso, una settimana dopo essere stata investita da un’automobile, in via Falcone e Borsellino, all’uscita di scuola.
Il sindaco Carlo Masci ha proclamato il lutto cittadino con un’apposita ordinanza, dalle ore 10:30 alle ore 12:30, “in concomitanza con lo svolgimento delle esequie”, si legge nel documento emesso dal primo cittadino. Nell’ordinanza viene specificato che, “a partire dalla mattina del 13 dicembre 2024 e fino alle ore 13.00, le bandiere dovranno essere esposte a mezz’asta nelle sedi comunali e in tutti gli edifici pubblici”. Viene inoltre ordinato “ai titolari di attività commerciali e di pubblici esercizi, e agli organizzatori di eventi e iniziative di ogni genere di evitare di porre in essere, dalle ore 10:30 alle ore 12:30, in concomitanza con lo svolgimento della cerimonia funebre, comportamenti che contrastino con lo spirito del lutto cittadino”. Inoltre, il provvedimento invita “il corpo docente di tutte le scuole di ogni ordine e grado e la cittadinanza tutta ad osservare un minuto di silenzio e raccoglimento alle ore 11:00, in concomitanza con l’inizio della cerimonia funebre”. Nell’ordinanza viene evidenziata “la profonda e straordinaria commozione suscitata in tutta la cittadinanza dal luttuoso evento”, oltre alla “generosa e lodevole volontà dei genitori della ragazza di acconsentire alla donazione degli organi“.
In un messaggio sui social il sindaco Masci ha espresso il suo coinvolgimento emotivo nella vicenda e la vicinanza, sua e del consiglio comunale tutto, alla famiglia della giovane Sofia: “Sono giorni tristissimi per Pescara. La morte di Sofia, investita mentre attraversava la strada, ci lascia tutti sgomenti. Dopo l’incidente abbiamo pregato per lei e sperato che potesse farcela, oggi ci uniamo al dolore della sua famiglia, dei suoi amici, di chi le voleva bene. Una vita così giovane che si spezza lascia un vuoto immenso, indescrivibile. Ma Sofia, che aveva solo 15 anni, ci ha lasciato un messaggio di amore, una straordinaria testimonianza di speranza e altruismo. Donando i suoi organi ha regalato la vita ad altre persone e la sua generosità è un insegnamento per tutti noi. Alla famiglia di Sofia arrivi un sincero abbraccio, un messaggio di vicinanza mio, della Giunta, del Consiglio Comunale e di tutta la comunità pescarese. In questo momento sono certo che ciascuno di noi vorrebbe, in qualche modo, provare a lenire la sofferenza di chi ha amato e amerà per sempre Sofia. Per stringerci tutti intorno alla famiglia di Sofia, che ha tracciato un solco nelle nostre coscienze, ricordandoci l’importanza della donazione, proprio di fronte al suo più grande dolore, ho deciso di proclamare il lutto cittadino in occasione dell’ultimo saluto.“