Lanciano, rapina a mano armata nella villa di un imprenditore: colpo da mezzo milione

29 Ottobre 2024
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Cinque uomini, di cui uno rimasto all’esterno, hanno agito armati di pistole e spranghe, indossando passamontagna

LANCIANO – Una rapina a mano armata ha avuto luogo ieri sera nella villa di Valerio D’Orsogna, noto imprenditore dolciario di Lanciano, situata a Scalzino di Rocca San Giovanni. Il colpo, avvenuto intorno alle 22, ha fruttato ai banditi circa 500 mila euro in contanti e beni di valore, tra cui orologi Rolex, gioielli e costose borse griffate appartenenti alla moglie Luigia Bucci.

Cinque uomini hanno agito armati di pistole e spranghe, indossando passamontagna. Hanno costretto la coppia a disattivare il sistema di allarme e ad aprire la cassaforte. L’assalto è avvenuto poco dopo il rientro a casa dei coniugi D’Orsogna, che sono stati minacciati dai rapinatori mentre venivano separati in diverse stanze della villa.

Nonostante l’intimidazione, non sono state riscontrate violenze fisiche nei confronti dei padroni di casa. Durante le minacce, uno dei rapinatori ha mostrato un accento slavo. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Ortona, coordinati dal maggiore Alfonso Venturi, che stanno raccogliendo evidenze anche con l’aiuto della sezione scientifica. Al momento, rimane sconosciuto il tipo di veicolo utilizzato per la fuga.

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