Oggi a Teramo le azioni della Asl per la sensibilizzazione sulla sindrome feto-alcolica

9 Settembre 2024
1 minuto di lettura

Di Giosia: «I danni causati dall’alcol sul feto sono irreversibili, ed è fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi associati»

TERAMO – In occasione della Giornata mondiale della Sindrome feto alcolica, la Asl di Teramo ha organizzato una serie di iniziative mirate alla sensibilizzazione sui rischi legati al consumo di alcolici durante la gravidanza. Un info point è stato allestito presso il centro commerciale “Gran Sasso di Teramo”, dove fino a mezzogiorno il personale dell’Unità operativa complessa Servizi per le dipendenze (SerD) ha fornito informazioni e raccomandazioni al pubblico. Parallelamente, all’interno della sezione femminile della casa circondariale di Teramo si è svolta una giornata formativa, con proiezioni di slide e distribuzione di brochure informative sui pericoli legati all’uso di alcol durante la gravidanza, dall’età pre-concezionale fino all’allattamento.

L’obiettivo di queste attività è stato quello di informare la popolazione sui gravi danni che il consumo di alcol può causare al feto e al bambino, tra cui aborto spontaneo, natimortalità, sindrome della morte improvvisa in culla, parto pretermine, malformazioni congenite, basso peso alla nascita e ritardo dello sviluppo intrauterino. Questi effetti rientrano in un insieme di disturbi noti come “Spettro dei disordini feto-alcolici”. Maurizio Di Giosia, direttore generale della Asl di Teramo, ha sottolineato l’importanza di queste iniziative: «I danni causati dall’alcol sul feto sono irreversibili, ed è fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi associati».

Michela Moscone, direttore della Uoc SerD, ha ringraziato il direttore del centro commerciale, Lucio Bezzi, e la direttrice della casa circondariale, Lucia Avvantaggiato, per la loro collaborazione. “L’evento rappresenta un primo passo verso una cooperazione più strutturata tra il Servizio per le dipendenze e la casa circondariale, con l’obiettivo di promuovere iniziative future di prevenzione delle dipendenze, in linea con il Piano di prevenzione 2021-2025”, ha aggiunto Moscone. Questi futuri interventi mireranno anche a prevenire comportamenti a rischio come il gioco d’azzardo patologico e l’internet addiction.

Altro da

Non perdere