Raddoppio ferroviario, inaugurato il cantiere all’Interporto di Manoppello

22 Dicembre 2023
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Taglio del nastro sul cantiere dell'Interporto di Manoppello

Marsilio: “Con quest’opera verrà raddoppiata la capacità di carico e di movimentazione merci dell’Interporto”. L’opera è finanziata con 10 milioni di euro del PNRR, la fine dei lavori è prevista per marzo 2025

MANOPPELLO – Inaugurato questa mattina il cantiere per i lavori di potenziamento della rete logistica e dell’hub interportuale di Manoppello, un’opera da 10 milioni di euro – finanziata con fondi del PNRR -, che si inserisce nell’ambito dell’intervento di completamento dell’infrastruttura dell’area industriale, con la ZES in veste di soggetto attuatore. Presenti al taglio del nastro le autorità civili e militari, il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, insieme al commissario ZES Mauro Miccio, al sindaco Giorgio De Luca, al viceprefetto di Pescara Gaetano Losa, al ceo dell’Interporto Mosè Renzi con il suo staff, alla ditta Strever spa – realizzatrice dell’opera – ai rappresentati sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl e al presidente regionale Ance, Antonio D’intino.

“È un’opera molto importante, – ha esordito il presidente Marsilio – con la quale faremo fare un salto di qualità all’interporto di Manopello attraverso il raddoppio della sua capacità di carico e di movimentazione di merci. Verrà realizzato un nuovo binario ferroviario, si allungheranno le banchine esistenti fino a 750 metri, che poi è lo standard europeo dei treni merci. Questo consentirà di avere una possibilità in più di movimentazione delle merci, non solo per l’interporto ma per tutto l’indotto e per tutte le aziende che lavorano in Abruzzo. Tuttavia, anche quelle di fuori regione sanno di poter avere qui, in questa sede, -ha proseguito – una piattaforma logistica da cui smistare le merci e movimentarle attraverso la ferrovia”.

“Lascio queste infrastrutture agli abruzzesi – ha sottolineato il commissario Mauro Miccio – come sapete dal primo gennaio debutta la Zes Unica senza i commissari. Ovviamente sono contento di aver fatto partire tutte e sei le opere che mi sono state affidate ma lo sarò di più quando le vedrò realizzate: e questo è un compito che spetta a voi, le affido in buone mani. Nel caso di Manoppello raddoppiamo i binari ferroviari portandoli ad uno standard europeo e questo aggiunge valore all’ hub interportuale che dal cuore dell’Abruzzo arriva al centro dell’Europa. Raddoppia anche la capacità di servizio fra trasporto e logistica con interventi stradali che miglioreranno l’accesso”.

La realizzazione dell’opera non potrà prescindere dallo sviluppo della viabilità stradale di Manoppello, dove aumenteranno sensibilmente i volumi di traffico.
“Con il Comune si stanno completando i lavori che sono rimasti fermi per ben 15 anni – ha spiegato il Presidente. – Infatti, da quando venne realizzato l’interporto, non si sono mai fatti lavori di adeguamento viario. Abbiamo sbloccato fondi che erano rimasti fermi e li abbiamo rimessi, quindi, nella disponibilità del Comune. Le opere stradali sono già in corso ed entro il prossimo anno verranno completate anche queste”.

Soddisfatto il sindaco di Manoppello, Giorgio De Luca. “Non possiamo che essere soddisfatti per il corposo investimento che riguarda Manoppello, unico cantiere ZES della provincia di Pescara. Il potenziamento dell’hub interportuale renderà certamente più appetibili i futuri insediamenti sul territorio e potrà favorire le aziende attive – ha detto il sindaco Giorgio De Luca – ma anche, certamente, aprire a nuove opportunità per progetti imprenditoriali e in termini di occupazione e nuove economie per Manoppello e per la Valpescara. Ringrazio il Commissario Z.e.s. Mauro Miccio per il suo impegno e la grande professionalità, ricordando che grazie alla Regione e al lavoro del presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, che ci ha permesso di sbloccare ed utilizzare un corposo finanziamento APQ 7 di 6 milioni e mezzi di euro, stiamo contestualmente intervenendo per migliorare la viabilità di accesso e raccordo all’Interporto e sull’anello viario che dovrà ricucire l’infrastruttura al casello autostradale e alla città”.
La fine dei lavori è prevista per marzo 2025. (M.S.)

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