Sottanelli: “La regione ha convocato un tavolo senza chiamarmi, nonostante sia l’unico parlamentare della provincvia”
“La denuncia da parte dei sindacati del rischio di una diminuzione occupazione nello stabilimento Imr Industrialesud di San Nicolò a Tordino rappresenta una preoccupazione per il tessuto sociale ed economico della nostra Provincia e della nostra Regione” dichiara Giulio Sottanelli, deputato di Azione e unico parlamentare della Provincia di Teramo, durante la conferenza stampa svoltasi questa mattina a Teramo. Quello che preoccupa i 530 dipendenti che qualche giorno fa hanno preso parte allo sciopero con i sindacati, è la possibilità della delocalizzazione della produzione negli stabilimenti di Jesi e Rieti, che metterebbe a rischio 140 di loro che sono interinali “Ho avuto esperienza diretta con Imr Industrialesud fino a qualche anno fa e ricordo un’azienda in grande espansione sul mercato mondiale di riferimento, in crescita occupazionale, innovativa, attenta alla sicurezza dei lavoratori, con grande capacità di progettazione e costruzione di nuovi impianti e tecnologie produttive, un’azienda modello. Lo sciopero indetto dai sindacati rende chiaro come sia mancata, da parte della Regione Abruzzo, una mediazione preventiva tra azienda e rappresentanti dei lavoratori che avrebbe potuto evitare questa situazione di tensione che spera sia immotivata.” La regione Abruzzo ha convocato un tavolo a cui però l’onorevole non è stato invitato nonostante, come ricorda lui stesso, sia l’unico parlamentare della provincia. “Il tavolo, al quale non sono stato invitato pur essendo unico parlamentare della Provincia, è convocato con enorme ritardo, la situazione andava gestita prima e non strumentalizzata politicamente dal centrodestra. A quanto pare la campagna elettorale del Presidente Marsilio è più importante della risoluzione di questo problema” – e continua – “Se fossi stato al tavolo avrei sottoposto alcune domande ai rappresentanti dell’azienda per capire la situazione attuale. In qualità di parlamentare” – conclude – “voglio mostrare la mia totale disponibilità a collaborare con tutti portatori d’interesse, in modo che l’azienda possa continuare a crescere e creare valore per il nostro territorio e che i lavoratori, tra cui anche gli interinali, possano avere garanzie sul proprio futuro”.