Approvati in Consiglio comunale il previsionale e il piano triennale: oltre 40 milioni di euro in cantieri strategici nel 2027
VASTO – Un bilancio solido, orientato al risanamento e al futuro. La maggioranza di centrosinistra esprime soddisfazione per l’approvazione in Consiglio comunale del Bilancio di Previsione 2026–2028 e del Programma Triennale delle Opere Pubbliche, che insieme delineano la rotta economica e infrastrutturale della città per i prossimi anni.
Il documento finanziario, approvato oggi, consolida il percorso di risanamento dell’Ente e allo stesso tempo potenzia la capacità d’investimento. Gli equilibri di parte corrente restano stabili, con entrate tributarie oltre i 28 milioni annui e spese correnti attorno ai 47 milioni, mantenute sotto controllo senza tagli ai servizi per i cittadini. I fondi accantonati superano i 5 milioni l’anno, garanzia di equilibrio e prudenza contabile, mentre il debito commerciale continua a scendere sotto la soglia che imporrebbe nuovi vincoli di bilancio.
Sul fronte degli investimenti, il Programma delle Opere Pubbliche 2026–2028 mette in campo 68,5 milioni di euro, quasi interamente provenienti da fondi statali, regionali e dedicati. Il 2027 sarà l’anno clou, con oltre 40 milioni di euro in cantieri e interventi strategici destinati a trasformare la città.
Gli ambiti considerati prioritari sono sicurezza, infrastrutture, rigenerazione urbana e qualità della vita. Tra le principali linee di intervento figurano:
• Edilizia scolastica: 18,78 milioni per nuovi plessi, adeguamenti sismici, palestre e modernizzazione degli edifici.
• Mitigazione del rischio idrogeologico: 14,8 milioni per opere strutturali a Via Tre Segni, Montevecchio, San Nicola, Santa Lucia e Piazza Marconi.
• Riqualificazione urbana e patrimonio: 14 milioni per Palazzo d’Avalos, centro storico, lungomare, piazze e area ex depuratore.
• Sport e verde pubblico: realizzazione di tre campi sintetici e del nuovo Parco Muro delle Lame.
• Viabilità e mobilità sostenibile: 7 milioni per sicurezza stradale, marciapiedi, viadotto Histonium, piste ciclabili e parcheggi.
• Reti e impianti tecnologici: 2 milioni per rete acque bianche, videosorveglianza e illuminazione a risparmio energetico.
