Inaugurata la struttura in viale Crispi: 130 mq con giardino e collegamento alla casa di riposo De Benedictis, frutto della collaborazione tra Regione e ASP1
TERAMO – Una nuova sede, moderna e inclusiva, accoglie da ieri i ragazzi dell’AIPD – Associazione Italiana Persone Down di Teramo. Il taglio del nastro è avvenuto in viale Crispi, dove gli spazi messi a disposizione dall’ASP1 rappresentano il punto di arrivo di un percorso di collaborazione istituzionale che ha coinvolto Regione Abruzzo e Azienda Servizi alla Persona.
Con questa inaugurazione, Teramo compie un passo importante verso una comunità più accogliente e attenta ai bisogni di tutti. Un esempio concreto di come la sinergia tra enti pubblici e associazioni possa trasformarsi in benessere reale per le persone.
L’intervento infatti nasce dall’urgenza di trovare una soluzione dignitosa alla precedente collocazione, ritenuta da tutti inadatta per condizioni igienico-strutturali. “Rimasi scioccato nel vedere muffa e umidità – ha raccontato l’assessore regionale Roberto Santangelo –. Chiesi subito all’ASP1 e al commissario Canzio di individuare una nuova sede. Oggi inauguriamo 130 metri quadri confortevoli, nuovi, mai utilizzati prima, pensati per attività, socialità e condivisione. È stato scelto un piano terra dotato di giardino e collegato alla casa di riposo De Benedictis: anche questo è inclusione.”
La nuova struttura consentirà non solo lo svolgimento delle attività dell’associazione, ma anche l’interazione quotidiana con gli ospiti anziani della casa di riposo. Un progetto che punta sull’incontro tra generazioni e sulla centralità delle relazioni umane. “Quando abbiamo deciso di aderire all’iniziativa – ha dichiarato il commissario ASP1 Roberto Canzio – volevamo proprio creare una sinergia tra i ragazzi dell’AIPD e i nostri ospiti. Qui c’è un bellissimo parco, e contiamo di organizzare presto nuove attività condivise. Loro sanno donare affetto senza pretendere nulla in cambio: per questo meritano il meglio”.
Un ringraziamento sentito è arrivato anche da Enrico Di Lodovico, presidente dell’AIPD Teramo: “Finalmente lasciamo alle spalle un ambiente inadeguato. Ora abbiamo una struttura nuova, sicura e funzionale, dove i nostri ragazzi possono esprimersi e crescere. Grazie alla Regione e all’ASP1: la possibilità di condividere spazi con la casa di riposo è un grande valore aggiunto”.