Il web premia arrosticini, pallotte cacio e ova e parrozzo. Sono oltre 75mila le ricerche mensili sulla cucina d’Abruzzo secondo Telepass
L’AQUILA – Arrosticini, pallotte cacio e ova e parrozzo sono i piatti tipici abruzzesi che conquistano il podio delle ricette nostrane preferite dal web. Con varietà di sapori per ogni palato, le tradizioni enogastronomiche d’Abruzzo sono state al centro di oltre 75mila ricerche online mensili nel 2024, orientando persino la pianificazione dei viaggi di milioni di amanti della buona tavola.
A rivelarlo è lo studio “Viaggio nel gusto. Le tendenze gastronomiche d’Italia, tra tradizione e cibo da strada”, condotto dall’Osservatorio Telepass. Stando all’indagine, nel 2024 sono state 6,5 milioni le ricerche complessive legate a svariate pietanze regionali italiane, con crescite di interesse del +27% per le sagre e +8% per i cosiddetti ‘food tour’ – viaggi la cui rotta è scandita da esperienze culinarie – registrate nei primi mesi del 2025.
A livello nazionale, invece, domina la classifica di Telepass la pizza, con oltre un milione di ricerche mensili. Si posiziona seconda la carbonara, con 166mila ricerche, e terza la piadina, con 102mila.
Nello specifico, gli arrosticini guidano la classifica abruzzese con 40mila ricerche mensili, seguiti dalle 10mila totalizzate dalle pallotte cacio e ova e le oltre 6mila del parrozzo. La top ten prosegue con i bocconotti, con poco più di 6mila ricerche; le ferratelle, googolate circa 4mila volte; le scrippelle ‘mbusse, con quasi 3mila ricerche; le sise delle monache, per poco più di 2mila; il brodetto alla vastese, la pecora alla callara e l’agnello cacio e ova, con oltre mille ricerche.
Secondo quanto analizzato da Telepass, gli utenti soprattutto al rientro dai propri viaggi, in modo da poter rivivere anche a casa le emozioni associate all’esperienza culinaria.
A registrare il maggiore aumento di interesse da parte dei ‘bongustai digitali’, con +203%, sono state le sise delle monache, dolce tipico del chietino a base di pan di spagna e crema pasticcera. In crescita costante anche gli arrosticini, re indiscussi delle tipicità territoriali abruzzesi, con +22%.

“I dati confermano come la cucina abruzzese sappia coniugare tradizione e curiosità, mantenendo vivo l’interesse sia per i piatti iconici che per le specialità meno note”, si legge nel report divulgato dall’osservatorio.