Trovato il corpo dell’agente della Polizia scomparso pochi giorni fa. Le attività di ricerca erano state incrementate con droni, unità cinofile e volontari coordinati dalla Prefettura di Pescara
COLLECORVINO – Si concludono tragicamente le ricerche di Fabrizio Spagnoli, l’agente di Polizia 32enne in servizio a Nuoro, la cui scomparsa è stata ufficialmente denunciata lo scorso 17 giugno a Montesilvano. In seguito alla segnalazione, la Prefettura di Pescara ha immediatamente attivato il Piano Provinciale per le persone scomparse, dando il via a un imponente dispositivo di soccorso che è proseguito fino a poche ore fa, quando è stata fatta la triste scoperta.
Il centro nevralgico delle operazioni è il posto di comando avanzato dei Vigili del Fuoco, che ha coordinato le ricerche nell’area circostante il ristorante “Casale Marino”, situato in località Campotino di Collecorvino (PE). È qui che si sono concentrati gli sforzi degli operatori, dopo aver ritrovato l’auto dello scomparso. Il corpo di Fabrizio è stato ritrovato poco lontano da dove aveva lasciato la sua macchina, ma per il momento non si hanno ulteriori particolari relativi alla vicenda.
La prefettura aveva avviato tre riunioni tecniche, una il 18 giugno, e due il 20 giugno, rispettivamente alle ore 13 e alle ore 20, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni e degli enti coinvolti nelle ricerche. Durante l’ultimo vertice è stata decisa un’ulteriore intensificazione delle attività.
Alle operazioni hanno partecipano attivamente i Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine e numerosi volontari della protezione civile, supportati da risorse tecnologiche e mezzi specializzati: sommozzatori per il controllo di corsi d’acqua e invasi, droni per l’esplorazione aerea delle aree impervie, unità cinofile per il tracciamento a terra. Sono inoltre stati messi a disposizione ulteriori mezzi per garantire la massima copertura del territorio e rendere più efficace l’attività di perlustrazione.