Presso l’università sarà attivo uno sportello dell’Adsu che offrirà vari servizi di supporto e assistenza
TERAMO – Questa mattina, presso la sede dell’ADSU di Teramo, è stato presentato il primo protocollo d’intesa tra la neo Presidente Manuela Divisi e il Rettore dell’Università di Teramo Christian Corsi. A partire dal 10 marzo 2025, sarà attivato presso l’Università di Teramo uno sportello informativo ADSU, situato all’interno della Segreteria Studenti e gestito da due studenti assegnatari di borse lavoro finanziate dall’ADSU. In una prima fase sperimentale, lo sportello sarà operativo due giorni a settimana, lunedì mattina e giovedì pomeriggio, con la possibilità di ampliare successivamente gli orari.
I servizi offerti includeranno accoglienza e info-point sulle attività e sulle opportunità garantite dall’ADSU, con particolare attenzione ai temi del diritto allo studio, tra cui borse di studio, rimborsi per il trasporto, gestione della carriera universitaria e tasse. Lo sportello fornirà inoltre un supporto diretto alla Segreteria Studenti, offrendo agli universitari un punto di riferimento per ricevere informazioni e assistenza.
La neo Presidente Manuela Divisi ha espresso soddisfazione per questo primo passo, sottolineando l’importanza della collaborazione con il Rettore Corsi: «Abbiamo voluto avviare fin da subito un progetto concreto per garantire agli studenti nuovi servizi che favoriscano una maggiore inclusività. La sinergia con il Rettore dell’Università di Teramo ci permette di porre le basi per iniziative ambiziose, con l’obiettivo di innovare la vita accademica della città e accrescerne il prestigio a livello nazionale».
Anche il Magnifico Rettore Christian Corsi ha evidenziato il valore dell’iniziativa, soffermandosi sulla necessità di fornire risposte efficaci agli studenti: «In un momento di grande complessità, il senso di responsabilità, la concretezza e la rapidità d’intesa tra ADSU Teramo e l’Università di Teramo rappresentano strumenti fondamentali per intraprendere la strada giusta. Una città universitaria deve distinguersi per azioni e progetti concreti, perché è di questo che i nostri studenti hanno bisogno».
