Bloccati due uomini e due donne provenienti dalla Puglia. La droga avrebbe fruttato oltre 200 mila euro sul mercato
CHIETI – Durante un’ordinaria attività di controllo del territorio, la Polizia di Stato di Chieti ha messo a segno un’importante operazione antidroga nei pressi dello Stadio “Angelini”, culminata con l’arresto in flagranza di reato di quattro persone – due uomini e due donne – tutti di origine pugliese.
Gli agenti, insospettiti dalla presenza del gruppo in una zona defilata dell’impianto sportivo cittadino, hanno proceduto al fermo per un controllo. Dalla verifica dei documenti è emerso che tre dei quattro – i due uomini e una delle due donne – risultavano gravati da numerosi precedenti penali, in particolare per reati legati al traffico di stupefacenti.
Il comportamento nervoso dei fermati ha indotto gli operatori ad approfondire l’ispezione, estendendola ai due veicoli con cui erano giunti sul posto. All’interno di una delle auto, occultata in una busta di plastica, è stata rinvenuta cocaina pura suddivisa in tre involucri termosaldati per un peso complessivo di 2,1 chilogrammi. Nell’altro mezzo, gli agenti hanno trovato 8.000 euro in contanti nascosti nel vano della ruota di scorta.
Secondo una prima stima degli investigatori, la sostanza sequestrata, di elevata qualità, avrebbe potuto fruttare un guadagno di circa 200.000 euro una volta immessa sul mercato al dettaglio.
I quattro sono stati arrestati con l’accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono in corso ulteriori indagini per risalire alla provenienza della droga e alla rete di distribuzione.
