La “Rete di Facilitazione Digitale” si estende: in arrivo nuovi sportelli nelle Asl di Teramo e Pescara

15 Giugno 2025
1 minuto di lettura

Dopo L’Aquila, in arrivo nuovi sportelli digitali nelle Asl di Teramo e Pescara. Il progetto, coordinato da Abruzzo Progetti, punta a semplificare l’accesso ai servizi online

L’AQUILA – La rete della facilitazione digitale in Abruzzo continua a espandersi. È ormai imminente l’apertura di nuovi sportelli presso le Asl di Teramo e Pescara, che si aggiungono a quello già attivo nella Asl provinciale dell’Aquila. L’obiettivo è ambizioso: proseguire il percorso di inclusione e alfabetizzazione digitale ben oltre la scadenza di dicembre 2025, termine fissato per il progetto “Rete di Facilitazione Digitale”, realizzato nell’ambito del PNRR con Abruzzo Progetti S.p.A. come soggetto attuatore.

Il progetto ha già raggiunto 38.000 utenti grazie ai 68 punti digitali attivati sul territorio. I risultati sono stati presentati in un incontro operativo che si è tenuto nei giorni scorsi all’interno del Teatro dell’ex ONPI dell’Aquila, sede dell’istituzione per anziani, in un confronto che ha visto riuniti per la prima volta tutti i 70 facilitatori digitali della regione insieme al management di progetto. Una giornata che gli organizzatori hanno definito “di visione e motivazione”, con lo sguardo rivolto al futuro, in cui è stata data l’ufficialità dell’apertura anche nelle Asl di Teramo e Pescara.

«Dobbiamo raggiungere il più alto numero di cittadini possibile – ha dichiarato Pasqualino Di Cristofano, amministratore unico di Abruzzo Progetti – perché la nostra Società deve contribuire a far crescere il livello di inclusione e competenza digitale della popolazione abruzzese. Il nostro obiettivo è duplice: garantire il massimo impatto sociale e costruire le condizioni per dare continuità al progetto oltre i termini previsti dal PNRR, e in questo senso stiamo lavorando con la Regione Abruzzo e con il suo presidente, Marco Marsilio, che ci ha onorato di questo importante incarico».

Nell’incontro, il consulente legale di Abruzzo Progetti, Sandro Marinelli, si è soffermato sulle opportunità previste dal regolamento del PNRR: «Il programma può essere esteso fino a giugno 2026, a condizione che venga raggiunto almeno il 55% del target entro ottobre 2025. In caso di raggiungimento anticipato del 100%, sarà possibile selezionare i punti da mantenere attivi e proseguire le attività per altri sei mesi».

Marinelli ha poi sottolineato la portata sociale della sfida digitale, che «può contribuire a colmare deficit strutturali, ridurre i costi e migliorare la vita delle persone. Pensiamo alla telemedicina e all’accesso semplificato ai servizi pubblici online. La vera missione è questa: non è solo aprire uno sportello, ma costruire un modello di welfare digitale». Attenzione è stata poi dedicata proprio al consolidamento del ruolo dei Punti Digitali Facili come strumenti strutturali di welfare digitali, affinché riducano le disuguaglianze di accesso ai servizi pubblici.

Altro da

Non perdere