Dissesto idrogeologico, voragini e una conduttura del gas a rischio: “Una tragedia annunciata se le istituzioni non intervengono subito”, è la denuncia di Alessandro Carbone
CHIETI – A Chieti, Strada Spelorzi sembra essere diventata un simbolo di abbandono e pericolo. La zona è interessata da un grave dissesto idrogeologico: frane, smottamenti e cedimenti del terreno hanno compromesso la stabilità della strada, creando buche e voragini che rendono ogni transito un rischio.
Ma a rendere la situazione ancora più drammatica è la presenza di una conduttura del gas che attraversa proprio quel tratto instabile. Il movimento continuo del terreno, se non fermato, potrebbe danneggiare l’impianto, con conseguenze devastanti non solo per i residenti, ma per l’intera area circostante.
“È una bomba a orologeria sotto i nostri piedi”, denuncia il gruppo Spazio Liberale per Chieti, che da tempo richiama l’attenzione delle autorità sulla questione. “Nonostante le segnalazioni e le sollecitazioni inviate agli enti competenti, nulla è stato fatto per mettere in sicurezza l’area. L’inerzia amministrativa rischia di trasformare una criticità nota in una tragedia annunciata”.
Alessandro Carbone chiede ora un intervento urgente e concreto da parte delle istituzioni locali e regionali: monitoraggio del terreno, messa in sicurezza della conduttura e lavori strutturali per stabilizzare l’area. “Non si può più attendere — concludono — la sicurezza dei cittadini deve essere una priorità assoluta.