Marelli e Plenitude realizzeranno tre impianti fotovoltaici nei siti produttivi di Sulmona, Melfi e Torino, per un totale di 5,4 MWp. A Melfi nascerà anche una comunità energetica rinnovabile in configurazione Aid (Autoconsumo individuale a distanza), per condividere energia verde e accedere agli incentivi statali ventennali
SULMONA – Tre impianti fotovoltaici e una comunità energetica per accelerare la transizione verso un modello energetico sostenibile. Con questo obiettivo è stato siglato un importante accordo tra Plenitude, società controllata da Eni attiva nella produzione da rinnovabili, e Marelli, multinazionale leader nella fornitura di soluzioni tecnologiche per il settore automobilistico.
L’intesa prevede la realizzazione di tre impianti fotovoltaici all’interno degli stabilimenti produttivi Marelli di Melfi (Potenza), Sulmona (L’Aquila) e Torino, per una capacità installata complessiva di 5,4 kilowatt di picco (MWp). I progetti saranno sviluppati secondo il modello EPC (Energy performance contract), che consente a Marelli di approvvigionarsi di energia verde a costo fisso e senza alcun investimento iniziale, delegando a Plenitude progettazione, installazione e gestione operativa.
A Melfi il progetto si spinge oltre: è prevista infatti la costituzione di una comunità energetica rinnovabile in configurazione Aid (Autoconsumo individuale a distanza). L’impianto, con una potenza di 999 kWp, sarà realizzato su un terreno di proprietà di Marelli e condividerà l’energia prodotta con lo stabilimento industriale adiacente, ottimizzando così il bilancio energetico del sito.
Una volta attiva, la comunità energetica potrà accedere agli incentivi statali ventennali previsti per l’Aid, una misura che mira a promuovere la generazione distribuita e l’autonomia energetica dei territori. Parte degli incentivi – come previsto dalla normativa – sarà destinata a iniziative di valore sociale rivolte alla comunità locale.
