Rottami accatastati nel cuore di Lanciano, sequestrata un’area: due denunciati

31 Dicembre 2025
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Operazione dei Carabinieri Forestali: attività di raccolta e stoccaggio di rifiuti ferrosi senza autorizzazioni, rischio di contaminazione del suolo

LANCIANO – Un intervento dei Carabinieri Forestali ha portato al sequestro di un’area di circa 200 metri quadrati nel pieno centro abitato di Lanciano, dove veniva svolta un’attività abusiva di raccolta e trattamento di rottami ferrosi. Due persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica per gestione illecita di rifiuti pericolosi e non pericolosi.


L’operazione è stata condotta dal Nucleo dei Carabinieri Forestali di Lanciano, con il supporto del Nucleo di Villa Santa Maria. L’indagine è partita dopo alcune segnalazioni da parte dei residenti, allarmati dal continuo via vai di mezzi, dal degrado ambientale e dai potenziali rischi per la salute pubblica.


Durante l’ispezione, i militari hanno scoperto tonnellate di materiali ferrosi depositati in modo incontrollato: lavatrici, fusti, cavi elettrici, pezzi di veicoli, elettrodomestici e altri rifiuti accumulati senza alcuna garanzia di sicurezza. Nell’area erano state ricavate tre postazioni per lo smontaggio di attrezzature industriali e un autocarro veniva utilizzato per il trasporto dei materiali, anch’esso finito sotto sequestro.


Secondo gli inquirenti, la presenza di simili quantitativi di materiali e la natura organizzata dell’attività lasciano ipotizzare un vero e proprio impianto di trattamento non autorizzato. Il sequestro preventivo è stato disposto per evitare un aggravamento del danno ambientale e interrompere la prosecuzione delle operazioni.


Le indagini, coordinate dalla Procura di Lanciano, proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità e violazioni di carattere ambientale.

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