La Legge di Bilancio 2026 introduce numerose misure a tutela del lavoro, della sicurezza e del potere d’acquisto. L’assessore regionale Roberto Santangelo evidenzia incentivi alle assunzioni, riduzione del cuneo fiscale, rafforzamento dei congedi parentali e nuove norme contro gli infortuni sul lavoro
L’AQUILA – Lavoro e sicurezza, assi portanti della Legge di Bilancio 2026. A evidenziarlo è l’assessore regionale alle Politiche sociali Roberto Santangelo, che ha sottolinea come la manovra finanziaria abbia messo al centro la tutela dei lavoratori, l’aumento dell’occupazione e il miglioramento delle condizioni di lavoro.
“Nella legge di Bilancio 2026 il tema della salvaguardia del lavoro è centrale, tante le norme previste perché in Italia si lavori meglio e in maggiore sicurezza”, ha affermato Santangelo, rimarcando “la consapevolezza e la responsabilità dimostrate dal ministero del Lavoro guidato da Marina Calderone”.
La manovra introduce incentivi mirati all’assunzione di giovani under 35, donne e lavoratori del Mezzogiorno, con esoneri contributivi fino a 24 mesi per i contratti a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei rapporti di lavoro. Viene rafforzato il potere d’acquisto attraverso il taglio dell’Irpef, la detassazione di aumenti contrattuali e premi di risultato, oltre all’innalzamento della soglia di esenzione dei buoni pasto elettronici fino a 10 euro giornalieri.
“Intervenendo su Irpef, contratti, premi di risultato, turni e buoni pasto si creano aumenti in busta paga e una contrattazione collettiva più efficace”, spiega Santangelo. Importanti novità riguardano anche le famiglie, con l’aumento del bonus mamme da 40 a 60 euro mensili, fino a un massimo annuo di 720 euro, destinato alle lavoratrici con almeno due figli e redditi entro i 40 mila euro. Sul fronte dello sviluppo, la legge rifinanzia fino al 2028 i crediti d’imposta per la Zona economica speciale unica del Mezzogiorno, di cui fa parte anche l’Abruzzo, con risorse complessive di miliardi di euro nel triennio.
Centrale anche il capitolo sicurezza sul lavoro, che prevede l’assunzione di 300 nuovi ispettori, la sospensione annuale dell’attività per le aziende coinvolte in infortuni gravi o mortali, l’obbligo di registrazione dei cantieri su piattaforme digitali e l’introduzione del badge elettronico per i lavoratori. Sono previsti inoltre fondi per la formazione, campagne informative e borse di studio per i figli delle vittime di incidenti sul lavoro.
Infine, la Legge di Bilancio amplia i congedi parentali, estendendone l’utilizzo fino ai 14 anni di età dei figli, confermando l’indennità al 30% e quella all’80% per i primi mesi. Un insieme di misure che, secondo Santangelo, “dimostra una scelta chiara: investire sul lavoro significa investire sulla crescita, sulla sicurezza e sulla coesione sociale del Paese”.