Gianna Nannini e Irama protagonisti del Capodanno 2026 a Pescara. Il sindaco Carlo Masci e l’assessore ai Grandi Eventi Alfredo Cremonese presentano il programma: attese migliaia di presenze, ricadute positive per turismo ed economia e massima attenzione alla sicurezza
PESCARA – Un Capodanno all’insegna dei grandi eventi e di un messaggio di speranza per il futuro. Pescara si prepara ad accogliere il 2026 con un programma di primo piano che vede protagonista Gianna Nannini, per il concerto di fine anno, insieme a Irama, che si esibirà invece il primo gennaio. A raccontare il valore simbolico e concreto di questo appuntamento sono il sindaco Carlo Masci e l’assessore ai Grandi Eventi del Comune di Pescara, Alfredo Cremonese, questa mattina durante una conferenza stampa tenuta proprio nell’area di risulta davanti al palco che ospiterà gli eventi.
Il sindaco Masci ha voluto innanzitutto rivolgere un augurio alla città e all’intero territorio abruzzese: «Che sia per tutti un anno di pace, di serenità e di amore». Un messaggio rafforzato dall’incontro con Papa Leone XVI – avvenuto ieri mattina – al quale il primo cittadino ha chiesto una preghiera speciale per Pescara e per l’Abruzzo. «Abbiamo bisogno di speranza – ha sottolineato Masci – e di un impegno costante verso chi soffre e verso gli ultimi». Pescara, secondo il sindaco, resta «una città aperta e accogliente, dinamica, capace di guardare avanti come chi è abituato a fissare l’orizzonte del mare».
Le aspettative sono alte, ha commentato l’assessore Cremonese: «L’anno scorso Pescara è stata citata tra le città dove si è svolto il Capodanno più bello d’Italia e quest’anno sarà lo stesso», ha aggiunto Cremonese, annunciando presenze da tutta Italia e anche dall’estero. Alberghi, B&B ed esercizi commerciali registrano già il pienone, a conferma di un indotto economico significativo, conferma Cremonese. «In sei anni, grazie ai grandi eventi, Pescara è riuscita più che a raddoppiare le presenze sul territorio, con dati certificati dall’Istat».
Grande attenzione è rivolta anche alla sicurezza. L’assessore ai Grandi Eventi ha voluto ringraziare la Prefettura, la Questura e tutti coloro che stanno lavorando in questi giorni di festa per garantire due giornate serene e ben organizzate. Saranno 110 gli addetti ai servizi di controllo, 37 i soccorritori con 4 ambulanze e 2 medici, nonché un posto medico avanzato PMA. Inoltre nella zona saranno a disposizione 40 bagni chimici e 4 per disabili. Per svolgere i lavori sono state impiegate 13 maestranze e 26 tecnici, supportati dall’aiuto di Pescara Energia, Multi Service e Ambiente. «Dietro questi appuntamenti c’è un lavoro enorme, che coinvolge tante professionalità», ha specificato Cremonese.
La serata del 31 dicembre inizierà alle 22 con il concerto di Gianna Nannini che accompagnerà il pubblico verso le ultime ore dell’anno, a seguire da 00.15 è previsto invece un cambio sul palco, dove salirà la band locale Scena Muta per continuare la serata. Per il primo dell’anno, invece, a partire dalle 19 si esibirà Irama con il suo live showcase, sempre nella zona dell’ex area di risulta. A garantire la piena visibilità degli spettacoli anche da lontano saranno installati 3 maxischermo, oltre ad un’area riservata ai disabili proprio sotto il palco, con ingresso lato ex bar Terminal.
Modifiche alla viabilità
Proprio per permettere lo svolgimento degli eventi di Capodanno, il Comune di Pescara ha predisposto una serie di limitazioni alla viabilità e alla sosta per consentire l’allestimento del palco, lo svolgimento degli spettacoli e garantire la sicurezza del pubblico.
Dal 30 dicembre al 1° gennaio scattano divieti nell’area di parcheggio fronte Bingo e a via Enzo Ferrari lato mare, oltre ad altre zone di sosta a pagamento comprese tra il Terminal Bus e via Bassani Pavone. Le chiusure più significative sono previste nelle giornate del 31 dicembre e del 1° gennaio, in particolare nelle fasce orarie pomeridiane e serali in tratti strategici della città, tra cui via Bassani Pavone, il sottopasso ferroviario, corso Vittorio Emanuele II, via Michelangelo e l’area di parcheggio di piazza della Repubblica. Sono previsti inoltre divieti di sosta lungo il lato mare di corso Vittorio Emanuele II e di viale Bovio, oltre che nei pressi dei sottopassi della stazione ferroviaria.
Per motivi di sicurezza, durante gli eventi sarà anche spento l’impianto semaforico all’incrocio tra via Michelangelo e via Ferrari, mentre l’uscita del parcheggio dell’area di risulta su piazza della Repubblica resterà temporaneamente chiusa nelle ore di maggiore afflusso.
Le restrizioni proseguiranno anche dal 1° al 3 gennaio, quando una parte del Terminal Bus resterà chiusa per consentire il disallestimento del palco e delle strutture tecniche.