Un buon primo tempo non basta ai biancazzurri che si arrendono allo Spezia nei minuti di recupero
LA SPEZIA – Il Pescara torna dal “Picco” con l’ennesima delusione di una stagione che sembra non voler concedere tregua. Lo Spezia vince 2-1 grazie ad un gol di Artistico in pieno recupero, un colpo che pesa come un macigno sulla classifica dei biancazzurri, sempre più ultimi e incapaci di dare continuità ai pochi segnali positivi visti nelle ultime settimane.
La cronaca del match conferma un copione ormai noto: buona volontà e qualche sprazzo di qualità che però non bastano. Lo Spezia parte forte e dopo appena otto minuti trova il vantaggio con Di Serio, bravo a girarsi in area ed a battere Desplanches. Il Pescara accusa il colpo e fatica a costruire ma resta comunque in partita.
Proprio allo scadere del primo tempo arriva il lampo che riaccende la speranza: Dagasso raccoglie una palla vagante e scarica in rete il gol dell’1-1, premiando la reazione biancazzurra.
Nella ripresa entrambe le squadre colpiscono un palo mantenendo un sostanziale equilibro ma alla fine il Pescara, ancora una volta, si scioglie nel momento decisivo.
Al 93’ Artistico anticipa tutti in area e firma il definitivo 2-1. Per il Delfino è una punizione severa ma non sorprendente: la squadra di Testini (in panchina per lo squalificato Gorgone) non riesce a gestire i finali e paga ogni minima disattenzione.
Il Pescara torna a casa con l’amaro in bocca ma nonostante tutto, dentro questa sconfitta, c’è anche la prova che la squadra sa ancora lottare, soffrire e rialzarsi. Il 2026 dovrà trasformare questa rabbia in energia e questa delusione in coraggio.