Via libera alla tumulazione degli animali d’affezione insieme ai padroni: Città Sant’Angelo dice sì

24 Dicembre 2025
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città sant'angelo approva la tumulazione degli animali d'affezione

La consigliera Francesca Ruggieri ha proposto il provvedimento approvato: “Siamo davvero molto contenti di aver approvato questa iniziativa, presentata già in campagna elettorale. Un segno di civiltà e di grande attenzione per i nostri animali d’affezione”

CITTÀ SANT’ANGELO – I cittadini di Città Sant’Angelo potranno essere tumulati insieme ai propri animali d’affezione. Lo ha deciso il Consiglio comunale, che nell’ultima seduta ha approvato la delibera destinata a entrare in vigore dall’inizio del nuovo anno.

Il provvedimento, proposto dalla consigliera Francesca Ruggieri, introduce una possibilità finora inedita per il territorio e risponde a una sensibilità sempre più diffusa verso il legame tra persone e animali. La misura sarà operativa dopo il completamento dei tempi tecnici previsti dal regolamento.

In base alle disposizioni approvate, i proprietari – o i loro eredi – dovranno presentare specifica richiesta agli Uffici Cimiteriali del Comune. Per procedere sarà necessario il certificato veterinario che attesti l’assenza di malattie trasmissibili all’uomo e la cremazione dell’animale. La tumulazione potrà avvenire esclusivamente dopo il decesso del proprietario; qualora l’animale muoia prima, le ceneri dovranno essere conservate in un’urna fino al momento della tumulazione congiunta.

«Siamo davvero molto contenti di aver approvato questa iniziativa, presentata già in campagna elettorale – spiega la consigliera Francesca Ruggieri –. È un segno di civiltà e di grande attenzione per i nostri animali d’affezione. Vivono con noi, fanno parte delle nostre famiglie ed è giusto dare la possibilità, a chi vuole, di farci accompagnare anche nella vita ultra terrena».

Il servizio, regolato da norme precise, entrerà in vigore con l’avvio del nuovo anno e rappresenta, secondo l’amministrazione comunale, un ulteriore passo avanti nel riconoscimento del valore affettivo e sociale degli animali d’affezione.

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