Domenica 28 dicembre la prima proiezione pubblica dell’episodio dedicato al tratto abruzzese del documentario che andrà in onda su Rai 3 nella trasmissione Geo. In scena anche l’inedita testimonianza di uno degli ultimi pastori transumanti
L’AQUILA – Un viaggio di 240 chilometri lungo l’antica autostrada verde della transumanza, dal Tavoliere delle Puglie agli altopiani d’Abruzzo, fino alle porte dell’Aquila. E, soprattutto, l’ultima intervista a Donato Mucciante, classe 1931, uno degli ultimi pastori transumanti, raccolta poco prima della sua scomparsa nella sua Castel del Monte. È il cuore dell’anteprima nazionale de “Le Vie della Lana in Abruzzo”, episodio del documentario dedicato al Tratturo Magno che sarà proiettato domenica 28 dicembre alle 16.30 al teatro comunale F. Giuliani, nell’ambito dell’evento Castel del Monte e il Tratturo Magno – Memoria e futuro della Transumanza, organizzato dal Comune con il contributo della Regione Abruzzo.
L’appuntamento anticipa la messa in onda su Rai 3, all’interno della trasmissione Geo, dei due episodi che raccontano il percorso da Foggia all’Aquila. La versione proposta a Castel del Monte conterrà sequenze inedite, offrendo uno sguardo ancora più profondo sulla civiltà che per secoli ha vissuto lungo le vie d’erba dei regi tratturi.
Il documentario, diretto da Daniele Di Domenico per Kairostudio, ripercorre l’ultimo tratto del Tratturo Magno: dal valico di Forca di Penne, accompagnato dalla zampogna di Settimio Rapposelli, verso Capodacqua e le sue sorgenti, fino alla chiesa di Santa Maria de’ Centurelli, luogo di culto dei pastori transumanti.
Il cammino prosegue tra i resti dell’antica Peltuinum, testimonianza della continuità storica delle vie pastorali, e arriva all’Aquila, dove lo storico Alessio Rotellini racconta il ruolo della transumanza nello sviluppo economico e culturale della città.
Da qui il viaggio sale verso Campo Imperatore, tra architetture rurali come la Grangia benedettina, per raggiungere Rocca Calascio e Santo Stefano di Sessanio, dove Valeria Gallese offre uno sguardo contemporaneo sulla rinascita della lana come risorsa identitaria. Il percorso si chiude a Castel del Monte, luogo simbolico del ritorno, con la voce di Mucciante, ultimo pastore del paese ad aver compiuto la transumanza a piedi.
Dopo la proiezione, alle 17.30, si terrà il dibattito “Valore attuale della transumanza del Tratturo Magno”, con il regista Di Domenico, il sindaco Matteo Pastorelli, il naturalista Aurelio Manzi, l’agronoma Manuela Cozzi, i parenti di Mucciante e membri della famiglia Petronio, storici pastori del luogo. Modera Antonio Corrado, con la partecipazione della Soprintendenza.
La presenza di Donato Mucciante nel documentario rappresenta una testimonianza preziosa di un mondo che ha modellato per secoli la vita delle comunità appenniniche. Le immagini finali, girate alla Fiera della pastorizia di Piano Roseto e al Raduno degli ovini di Campo Imperatore, restituiscono la vitalità di una tradizione che continua a vivere, sospesa tra memoria e futuro.
