La sindaca Di Martino: “Una giovane vita spezzata in un momento che doveva essere felice. Vicinanza alla famiglia, proclameremo il lutto cittadino”
L’AQUILA – A Cagnano Amiterno il Natale arriva con un dolore che attraversa l’intera comunità. La morte di Denise Ruggeri, la giovane insegnante rimasta vittima della collisione tra due navi da crociera sul Nilo, a Luxor, ha lasciato il paese attonito, incapace di trovare parole davanti a una tragedia tanto improvvisa quanto assurda.
«È tremendo pensare a una giovane vita persa così, in un momento che doveva essere felice. Denise era andata lì in vacanza, per apprezzare la bellezza di quei luoghi. Qui saranno dei giorni complicati», dice la sindaca Iside Di Martino, che conosceva bene la ragazza e la sua famiglia. «Conosco lei, la famiglia, ci conosciamo tutti, sentiamo una vicinanza, oltre che istituzionale, anche umana. Speriamo di poter essere vicini alla famiglia e dare tutto il nostro contributo. Sicuramente proclameremo il lutto cittadino, ma dobbiamo aspettare di sapere tempi e modalità del rientro della salma».
Il paese, poco più di duemila abitanti, è scosso. La famiglia Ruggeri è molto conosciuta: il padre di Denise è stato vicesindaco, un volto familiare per la comunità. «Ora attendiamo indicazioni dalla famiglia, che è molto conosciuta in paese. Certo sarà molto difficile vivere serenamente le festività, che qui, anche nelle frazioni, sono particolarmente sentite, specie dai bambini», aggiunge Di Martino.
E proprio i bambini sono tra i più colpiti dalla notizia. Denise insegnava in una scuola dell’infanzia privata a Pizzoli, e molti piccoli del territorio la conoscevano e le volevano bene. La sua scomparsa lascia un vuoto che va oltre i confini del paese, toccando famiglie, colleghi e amici.
La comunità attende ora il rientro della salma per poterle dare l’ultimo saluto.
“Ho appreso con profondo dolore della tragica scomparsa di Denise Ruggeri – ha dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi. – Denise, originaria del nostro territorio e insegnante in una scuola dell’Aquilano, era una donna nel pieno della vita, legata alla sua famiglia e al suo lavoro: la sua perdita rappresenta un dolore immenso che colpisce tutta la comunità. In questo momento così difficile, intendo rivolgere un pensiero commosso anche al padre di Denise, il compianto Rinaldo Ruggeri, già vicesindaco di Cagnano Amiterno, al quale mi legava un rapporto di amicizia e di stima istituzionale maturato negli anni dell’esperienza condivisa nella Comunità Montana, quando ero sindaco del comune di Villa Sant’Angelo. A nome dell’Amministrazione comunale, dell’intera città dell’Aquila e mio personale – conclude il sindaco, – desidero esprimere le più sentite e sincere condoglianze al marito di Denise e ai suoi cari, cui rivolgo un abbraccio affettuoso.”