Incendio ad Avezzano: uomo muore carbonizzato nelle ex Poste di via Mazzarino

22 Dicembre 2025
1 minuto di lettura
incendio Avezzano

Tragedia ad Avezzano nella serata di ieri: un incendio divampato all’interno dell’edificio abbandonato delle ex Poste, in via Mazzarino, ha causato la morte di un uomo, trovato carbonizzato dai vigili del fuoco durante le operazioni di spegnimento. Un secondo uomo è stato tratto in salvo e ricoverato all’ospedale di Avezzano per inalazione di fumo

AVEZZANO – Un incendio divampato nella serata di ieri all’interno dell’edificio dismesso delle ex Poste, in via Mazzarino ad Avezzano, è costato la vita a un uomo e ha provocato il ferimento di un’altra persona. Le fiamme si sono sviluppate intorno alle 19.40 e hanno rapidamente interessato diversi ambienti dello stabile abbandonato.

A dare l’allarme è stata una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Avezzano, impegnata in un servizio di controllo del territorio, che ha notato una colonna di fumo fuoriuscire dalle aperture dell’immobile. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con due mezzi e il personale sanitario del 118.

Durante le operazioni di spegnimento, i pompieri hanno soccorso un uomo trovato all’interno dello stabile in evidente difficoltà respiratoria. Trasportato in ospedale ad Avezzano, è stato ricoverato per inalazione di fumo. Secondo quanto emerso, al momento del soccorso sarebbe stato in stato di ebbrezza.

Poco dopo, durante un’ulteriore ispezione dei locali, è stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo, completamente carbonizzato. Il cadavere, irriconoscibile, è stato trasferito in obitorio, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria. Al momento non è stata accertata l’identità della vittima.

La Procura della Repubblica di Avezzano ha aperto un fascicolo sull’accaduto. Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Marianna Proietti, sono affidate ai carabinieri e mirano a chiarire le cause dell’incendio e le circostanze che hanno portato al decesso. Non si esclude che venga disposta l’autopsia.

Secondo una prima ricostruzione, l’incendio potrebbe essere stato provocato dall’accensione di un piccolo fuoco, forse per riscaldarsi, considerato il freddo intenso. All’interno dell’edificio erano presenti materiali facilmente infiammabili, tra cui pannelli di polistirolo, che avrebbero favorito la propagazione delle fiamme. La vittima potrebbe essere deceduta per inalazione di fumi tossici e monossido di carbonio.

Nel corso degli accertamenti sono state raccolte anche alcune testimonianze. Tra queste, quella di un uomo di origine marocchina che vive da tempo in un’auto parcheggiata nei pressi dello stabile. Agli investigatori avrebbe riferito elementi utili per ricostruire quanto accaduto. Sia la vittima sia il ferito potrebbero essere di origine rumena.

L’edificio delle ex Poste è da tempo inutilizzato e in stato di degrado, spesso frequentato come rifugio di fortuna. Una situazione più volte segnalata dai residenti del quartiere.

Altro da

Non perdere