L’operazione della Questura: simulate 43 richieste di risarcimento per oltre 40.000 euro
CHIETI – Avevano pensato di sfruttare le polizze per animali domestici a proprio vantaggio, ma la truffa ideata da un uomo e una donna è stata scoperta dalla Squadra Mobile della Questura di Chieti. I due avevano stipulato assicurazioni “Cane & Gatto” con diverse compagnie e, nel tempo, avevano simulato quarantatré incidenti a carico dei loro animali, inviando poi finte richieste di risarcimento.
Le indagini, avviate dopo alcune segnalazioni sospette, hanno permesso di ricostruire un sistema ben congegnato: i due falsificavano fatture di cliniche veterinarie realmente esistenti, inoltrando alle società assicurative documentazione apparentemente autentica per ottenere i rimborsi. Le compagnie, ignare dei raggiri e senza approfonditi controlli, provvedevano a liquidare somme per un totale di oltre 40.000 euro.
L’attività investigativa ha portato all’identificazione dei responsabili, ora denunciati.