Frecce Tricolori all’Aquila nel 2026: lo spettacolo dell’Air show per la Capitale della Cultura

17 Dicembre 2025
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Le Frecce Tricolori in volo durante un air show, protagoniste dell’esibizione prevista all’Aquila nel 2026. Lo spettacolo aereo, promosso dal Comune con l’Aeronautica Militare, è tra gli eventi di maggiore richiamo dell’anno da Capitale della Cultura

L’air show delle Frecce Tricolori torna nei cieli dell’Aquila nel 2026, anno della Capitale italiana della Cultura. Promosso dal Comune in collaborazione con l’Aeronautica Militare, l’evento rientra tra gli appuntamenti di maggiore richiamo per la città ed è destinato ad attirare migliaia di spettatori

L’AQUILA – Nel 2026 le Frecce Tricolori torneranno a esibirsi nei cieli dell’Aquila, con migliaia di persone pronte a seguire le evoluzioni dell’air show con la testa all’insù. L’appuntamento si inserisce nel calendario degli eventi previsti nell’anno in cui il capoluogo sarà Capitale italiana della Cultura e rappresenta uno degli appuntamenti di maggiore richiamo per la città.

L’esibizione delle Frecce sarà il momento centrale dell’Air Show, la manifestazione promossa dal Comune dell’Aquila con il patrocinio dell’Aeronautica Militare, pensata per unire spettacolo aereo e innovazione tecnologica, capace di richiamare spettatori di ogni età.

Il ritorno della Pattuglia acrobatica all’Aquila non è una novità assoluta. Le Frecce Tricolori si erano già esibite in città nel 2024, interrompendo un’assenza durata 27 anni, con una manifestazione ospitata all’Aeroporto dei Parchi di Preturo e il sorvolo di alcuni luoghi simbolo della città, tra cui la Basilica di San Bernardino, Collemaggio e la riqualificata Piazza Duomo. Un evento che aveva segnato una tappa significativa nel rapporto tra il capoluogo e l’Aeronautica Militare.

L’appuntamento del 2026 assume ora un significato più ampio, collocandosi all’interno di un programma che punta a valorizzare l’immagine dell’Aquila attraverso iniziative capaci di coniugare dimensione culturale, grandi eventi e partecipazione popolare, con un’attenzione particolare alle giovani generazioni. L’air show diventa così anche un’occasione di promozione del territorio, con potenziali rilevanti ricadute sul piano turistico ed economico.

“Il ritorno delle Frecce Tricolori all’Aquila – affermano il sindaco, Pierluigi Biondi, e il consigliere comunale con delega alla valorizzazione dell’aeroporto, Livio Vittorini – è il frutto di una collaborazione solida e duratura con l’Aeronautica Militare, che ringrazio per l’attenzione e la disponibilità dimostrate verso la nostra città. È una collaborazione che non si limita a un grande evento, ma che costruisce relazioni, opportunità formative e prospettive per i giovani. Come Comune dell’Aquila abbiamo creduto e continuiamo a credere nel ruolo strategico dell’Aeroporto dei Parchi di Preturo, investendo in questi anni nel suo rilancio attraverso interventi di riqualificazione infrastrutturale, nel miglioramento delle condizioni di sicurezza e funzionalità, nel potenziamento dei servizi e nel sostegno a iniziative capaci di valorizzarne la vocazione civile, istituzionale e formativa. L’aeroporto, oltre ad essere una infrastruttura strategica per le aree interne – aggiungono Biondi e Vittorini – è una piattaforma di sviluppo, un presidio al servizio della Protezione civile, dell’emergenza, della formazione e della promozione del territorio. Eventi come l’air show delle Frecce Tricolori e altri progetti con l’Aeronautica dimostrano come investire su infrastrutture e relazioni istituzionali significhi creare valore duraturo per la comunità. Capitale italiana della Cultura 2026 – concludono – sarà anche questo: la capacità di unire bellezza, conoscenza, identità e futuro, mettendo a sistema eccellenze nazionali e risorse locali per raccontare L’Aquila come una città viva, aperta e protagonista”.

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