Finto matrimonio on line, due arresti per truffa a Chieti

16 Dicembre 2025
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Promessa d’amore inesistente, un commerciante raggirato per 30mila euro: due uomini arrestati dalla Squadra Mobile dopo l’ennesima richiesta di denaro per “finalizzare” le nozze

CHIETI – Una promessa di matrimonio, conosciuta in chat e mai esistita nella realtà, è al centro della truffa che ha portato all’arresto di due uomini di nazionalità cinese da parte della Squadra Mobile della Questura di Chieti. Nella serata di sabato 13 dicembre 2025 gli agenti li hanno bloccati in flagranza di reato, al termine di un’attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Chieti.


L’indagine è scattata dopo la denuncia del titolare di un esercizio commerciale del capoluogo teatino, anche lui cittadino cinese, che aveva riferito di essere stato raggirato con la prospettiva di un matrimonio combinato con una connazionale conosciuta online. Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe già consegnato ai truffatori 30mila euro, confidando nella celebrazione delle nozze con la donna, che non si sarebbe mai presentata.


Consapevole di essere vittima di un raggiro, il commerciante si è rivolto alla Questura, segnalando che i presunti intermediari avrebbero dovuto tornare nel suo negozio per ritirare altro denaro. Gli investigatori della Squadra Mobile hanno così predisposto un appostamento all’esterno dell’attività, attendendo l’arrivo dei due sospettati.


Intorno alle 19.30 i truffatori sono entrati nel locale, chiedendo al proprietario ulteriori 7mila euro per “finalizzare” il matrimonio promesso. A quel punto sono scattati il controllo e il fermo: i due uomini sono stati arrestati in flagranza con l’accusa di truffa.

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