Appuntamento all’Aquila con il concerto “Mondi di oggi e di ieri” della rassegna Musica per la città: protagoniste Hawijch Elders al violino e Ying Li al pianoforte insieme ai Solisti Aquilani, tra Mendelssohn, Shostakovich e una prima esecuzione assoluta
L’AQUILA – Martedì 9 dicembre, alle ore 18.00, l’Auditorium del Parco dell’Aquila ospita il concerto “Mondi di oggi e di ieri”, nuovo appuntamento della rassegna Musica per la città con I Solisti Aquilani. Ospiti della serata due interpreti di rilievo internazionale: la violinista Hawijch Elders e la pianista Ying Li.
Il programma attraversa epoche e linguaggi musicali diversi, dal romanticismo di Felix Mendelssohn fino alla musica contemporanea. In cartellone figura infatti anche Gea, opera in prima esecuzione assoluta della giovane compositrice e arpista Agatha Bocedi, classe 2000, ispirata alla vita negli oceani e sulla terra in relazione agli obiettivi 14 e 15 dell’Agenda Onu 2030. L’immaginario musicale prende spunto dalla Teogonia di Esiodo, con i riferimenti alla nascita di Gea, Urano e dei Titani.
Durante il concerto verrà eseguita anche la Sinfonia da camera in do minore op. 110a di Dmitrij Shostakovich, adattamento per orchestra d’archi del celebre Quartetto n. 8 composto nel 1960 dopo una visita del musicista a Dresda, segnata dalle devastazioni belliche. L’orchestrazione è di Rudolf Barshai, fondatore della Moscow Chamber Orchestra e direttore molto vicino allo stesso Shostakovich.
Hawijch Elders si è affermata sulla scena internazionale con la vittoria al Concorso Henri Marteau nel 2023 e altri importanti riconoscimenti. Ying Li, pianista venticinquenne, è risultata vincitrice di prestigiosi premi tra cui l’Antonio Mormone e lo Young Concert Artists Susan Wadsworth International Auditions nel 2021.
Il concerto dell’Aquila sarà replicato mercoledì 10 dicembre, alle 17.00 nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano, dove I Solisti Aquilani sono orchestra in residenza per la stagione 2025/2026. La direzione artistica della rassegna è affidata a Maurizio Cocciolito.
