In un “San Nicola” senza pubblico il Pescara a caccia di punti contro l’ex Vivarini

8 Dicembre 2025
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Bari Pescara

Gli abruzzesi cercano riscatto nello scontro diretto per la salvezza contro l’ex allenatore Vincenzo Vivarini

PESCARA – Al “San Nicola” di Bari andrà in scena oggi alle ore 17.15 una sfida che vale molto più dei tre punti. Bari e Pescara si affrontano in uno scontro fondamentale in ottica salvezza con i pugliesi sedicesimi a quota 14 e gli abruzzesi ultimi in classifica fermi a 9 punti.

Una partita dal sapore speciale anche per la presenza in panchina di Vincenzo Vivarini, ex allenatore del Pescara, oggi chiamato a guidare i biancorossi fuori dalle sabbie mobili della classifica.

Per i tifosi e per la squadra abruzzese affrontare l’ex tecnico aggiunge motivazioni e significati ulteriori: Vivarini conosce bene l’ambiente pescarese e molti dei giocatori che oggi proveranno a metterlo in difficoltà e sicuramente non mancherà il desiderio di rivalsa personale dopo un addio non proprio sereno con la società.

Alla vigilia della sfida salvezza contro il Bari, il tecnico del Pescara Giorgio Gorgone ha parlato con franchezza ai giornalisti presenti in conferenza stampa. Reduce dalla sconfitta pesante con il Padova, l’allenatore biancazzurro ha sottolineato come la squadra abbia lavorato bene in settimana nonostante la difficile situazione di classifica e la percezione di trovarsi in una fase molto delicata del campionato.

Gorgone ha ribadito che la scelta di accettare la sfida del Pescara è stata dettata dalla storia calcistica del capoluogo adriatico, una piazza che vanta una tradizione di grandi allenatori che hanno lasciato il segno nella storia del calcio, oltre che dalla certezza di poter ancora fare la differenza.

Del suo predecessore sulla panchina biancazzurra però il mister non ha voluto parlare limitandosi solo a ribadire la propria stima personale.

Dal punto di vista tecnico Gorgone ha invece sottolineato la buona ripresa di Olzer e Tsadjout, nonostante i pochi minuti sulle gambe, e l’ottima condizione fisica di Faraoni.

Infine un pensiero sul clima che si vivrà al “San Nicola”, vuoto per la protesta dei tifosi baresi e per il divieto di trasferta dei tifosi biancazzurri: “Giocare senza pubblico è brutto, ricorda il periodo del Covid […] Diventa come una partita sul prato a Pasquetta”.

In questo clima particolare Bari e Pescara si affronteranno con l’obiettivo di muovere la classifica. Per i biancazzurri sarà un test importante per ritrovare punti e fiducia. Una gara che si inserisce in un momento delicato della stagione e che potrà dare indicazioni utili sul cammino della squadra in ottica salvezza.

Le ultime probabili formazioni:

BARI (3-4-1-2) All. Vincenzo Vivarini: Cerofolini – Pucino – Vicari – Nikolaou – Dickmann – Braünoder – Verreth – Dorval – Castrovilli – Moncini – Gytkjær

PESCARA (3-5-1-1) All. Giorgio Gorgone: Desplanches – Gravillon – Brosco – Capellini – Faraoni – Caligara – Valzania – Dagasso – Olzer – Di Nardo

ARBITRO: Matteo Marcenaro (Sezione di Genova)

ASSISTENTE 1: Marco Scatragli (Sezione di Arezzo)

ASSISTENTE 2: Marco Trinchieri (Sezione di Milano)

QUARTO UFFICIALE: Maria Marotta (Sezione di Sapri)

VAR: Antonio Giua (Sezione di Olbia)

AVAR: Antonio Rapuano (Sezione di Rimini)

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