«Abbiamo lavorato con Governo, perché le richieste del nostro territorio, trovassero forte accoglienza nel dibattito sul futuro dell’automotive italiano ed europeo»
PESCARA – La discussione europea sul futuro dell’automotive torna al centro dell’attenzione dopo la lettera con cui i presidenti del Consiglio di Italia, Polonia, Ungheria, Bulgaria, Repubblica Ceca e Slovacchia hanno chiesto alla Commissione Ue di mantenere la produzione delle vetture ibride anche dopo il 2035 e di riconoscere i biocarburanti come carburanti a emissioni zero. Un’iniziativa che, secondo il presidente Marco Marsilio, conferma le battaglie portate avanti dall’Abruzzo negli ultimi mesi.
«La lettera con la quale i presidenti del Consiglio di sei Paesi Europei, a cominciare dall’Italia, chiedono alla presidente della Ue Von der Leyen di mantenere anche dopo il 2035 la produzione delle vetture ibride e di includere i biocarburanti come carburanti a emissioni zero, è implicito riconoscimento al valore del percorso che abbiamo avviato come Regione Abruzzo un anno e mezzo fa in Europa, con l’approvazione del Parere sulla Transizione Giusta, di cui sono stato relatore al Comitato Europeo delle Regioni», ha dichiarato Marsilio.
Il presidente ricorda come proprio in quella sede sia stato messo in discussione, per la prima volta, l’impianto più rigido del Green Deal. «Con il solo voto contrario dei Verdi, siamo riusciti a incrinare per la prima volta il dogmatismo ideologico che aveva fino ad allora dominato l’impostazione del Green Deal, e a chiedere a gran voce, come rappresentanti di tutti i territori europei, l’inclusione proprio nel Green Deal del principio della neutralità tecnologica, oggi evidenziato anche nella lettera a firma dei presidenti del Consiglio di Italia, Polonia, Ungheria, Bulgaria, Repubblica Ceca e Slovacchia», ha ricordato Marsilio, che ha anche richiamato l’eliminazione delle sanzioni alle case automobilistiche per il mancato raggiungimento del 20% di produzione elettrica entro il 2028.
Il tema è stato affrontato nuovamente durante l’incontro che Marsilio ha avuto a Bruxelles il 19 novembre con il Commissario Ue ai Trasporti Tzitzikostas, in un confronto sulle prospettive dell’automotive europeo.
Nel suo intervento, il presidente ha poi voluto ringraziare il Governo italiano: «Ringrazio ancora una volta l’impegno del presidente del Consiglio Meloni e del ministro Urso, che hanno sempre dimostrato una fortissima attenzione alle tematiche che abbiamo posto come Regione Abruzzo».
Marsilio rivendica infine il ruolo della Regione nella discussione europea e nazionale: «In questi anni abbiamo lavorato costantemente in sinergia con il Governo, perché le richieste del nostro territorio, a salvaguardia del più importante impianto europeo nella produzione dei veicoli commerciali leggeri, trovassero una forte accoglienza nel dibattito sul futuro dell’automotive italiano ed europeo, dibattito al quale l’Abruzzo sta partecipando da protagonista, perché per la prima volta riesce a sollevare sui tavoli nazionali ed europei questioni rilevanti di interesse strategico».