L’associazione ambientalista contesta la decisione dell’amministrazione di realizzare un punto ristoro nella riserva naturale “Marina di Vasto”. “Il Piano di assetto naturalistico è ancora in fase di approvazione, quindi la determina dirigenziale è illegittima”, afferma Italia Nostra. Chiesto l’annullamento dell’atto entro dieci giorni, altrimenti sarà ricorso alle vie legali
VASTO – Italia Nostra ha diffidato il Comune di Vasto dal procedere con la realizzazione di un punto ristoro all’interno della riserva naturale “Marina di Vasto”. Secondo l’associazione, il provvedimento approvato dall’amministrazione è “in totale contrasto con la delibera di giunta 208 del 26 giugno scorso”.
“Il Piano di assetto naturalistico è ancora in fase di approvazione – spiega Italia Nostra –. Quindi la determina dirigenziale è illegittima”. Tra i rilievi sollevati figurano anche la mancanza della valutazione di incidenza ambientale, dell’autorizzazione paesaggistica e del parere dell’ente responsabile della gestione della riserva.
Da qui la diffida formale, con la richiesta di annullare l’atto in autotutela “entro dieci giorni”. In caso contrario, l’associazione ambientalista ha annunciato che intraprenderà un ricorso alle vie legali.