Tributi locali: detrazioni per famiglie con studenti fuori sede

1 Dicembre 2025
1 minuto di lettura
tributi locali
Foto MaSMEDIA©️

Cambia la compagine familiare, si riducono i tributi locali. La Tari non conteggia più gli studenti fuori sede come occupanti dell’immobile familiare. Il tributo come strumento di equità sociale, per i consiglieri Vittorini e Maccarone

L’AQUILA – Nessun aumento dei tributi locali e un ampliamento delle agevolazioni rivolte alle famiglie. È questo il quadro delineato dalle delibere IMU e TARI 2026–2028 approvate dal Consiglio comunale dell’Aquila, che introducono una novità attesa: la detrazione per i nuclei familiari con studenti fuori sede.

Le misure sono state illustrate dai consiglieri di maggioranza Alessandro Maccarone e Livio Vittorini, che hanno ribadito la linea politica dell’amministrazione. “Per questa Amministrazione il tributo locale rappresenta, prima di tutto, un presidio di equità sociale”, affermano. L’impianto deliberato conferma, infatti, tutte le agevolazioni già esistenti, che sostengono famiglie numerose, persone con disabilità, anziani soli, giovani coppie e attività economiche radicate nel territorio.

La principale novità riguarda la TARI: gli studenti che vivono in un’altra città per motivi universitari non saranno più conteggiati come occupanti dell’immobile familiare, evitando così un doppio pagamento della tariffa. “Abbiamo voluto sanare una evidente distorsione”, spiega Maccarone, annunciando che il Comune intende estendere la tutela anche agli studenti delle scuole superiori che vivono fuori casa per frequentare istituti in altri Comuni. “Quando il tributo non rispecchia più la realtà, va adeguato per restare giusto.”

A queste misure si aggiungono gli strumenti già previsti per agevolare chi deve mettersi in regola con i versamenti. “Penso all’aggiornamento del ravvedimento operoso, che riduce le sanzioni, e alla possibilità di una rateizzazione più flessibile sopra i 6.000 euro, utile per chi attraversa difficoltà economiche”, sottolinea il presidente della Commissione Bilancio Livio Vittorini.

I due consiglieri insistono sulla visione complessiva che guida le scelte dell’amministrazione: un sistema tributario giusto deve sostenere, non appesantire. “Per questo abbiamo scelto di non aumentare nessun tributo locale, di confermare tutte le agevolazioni esistenti e di ampliare quelle dedicate agli studenti e alle loro famiglie. È un impegno di responsabilità verso la nostra comunità – concludono Maccarone e Vittorini. – Il bilancio non è fine a se stesso, ma uno strumento per far crescere la città e non lasciarla sola.”

Altro da

Non perdere