L’Aquila. Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume, Marsilio: “appuntamento fondamentale per costruire politiche condivise”

21 Novembre 2025
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Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume

Alla XIII edizione del Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume all’Aquila, istituzioni, esperti e mondo scientifico su gestione sostenibile, tutela delle risorse idriche e adattamento ai cambiamenti climatici. Marsilio: “Collaborazione fondamentale per il futuro dei territori”

L’AQUILA – Si è svolta all’Aquila, la XIII edizione del Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume (TNCdF), una giornata di confronto tra istituzioni, esperti del settore, mondo scientifico e comunità locali dedicata alle politiche di gestione integrata dei territori fluviali, alla tutela delle risorse idriche e alle strategie di adattamento ai cambiamenti climatici.

Il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio ha aperto i lavori sottolineando il valore strategico dell’iniziativa: “Il Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume si conferma un appuntamento fondamentale per costruire politiche condivise e promuovere una cultura della gestione sostenibile dei territori. Serve rafforzare la collaborazione tra istituzioni, comunità locali, università e mondo scientifico per affrontare le sfide del cambiamento climatico, della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile. Come Regione continueremo a sostenere questi percorsi, perché significa investire sulla sicurezza del territorio e sul futuro delle nuove generazioni.”

Durante l’incontro esperti, ricercatori e rappresentanti delle amministrazioni locali hanno analizzato strumenti, metodologie e criticità legate alla pianificazione partecipata dei bacini fluviali, evidenziando la necessità di un approccio unitario e continuativo.

Il vicepresidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente ha ricordato il significativo avanzamento compiuto negli ultimi anni: “Per molto tempo i Contratti di Fiume sono rimasti solo annunci: mancavano risorse, strumenti e continuità. Questo governo regionale ha invece messo a disposizione oltre 38 milioni di euro, finanziando sette Contratti di Fiume per interventi mirati nelle aree più esposte al rischio idraulico e ambientale. L’obiettivo è aumentare la sicurezza dei cittadini, migliorare la qualità degli ecosistemi e pianificare il futuro delle nostre comunità.”

Il Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume si conferma così un appuntamento centrale per favorire una governance condivisa del territorio, promuovere la resilienza ai cambiamenti climatici e sostenere processi partecipativi capaci di produrre risultati concreti.

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