Al convegno promosso dal Propeller Club e dal Comune, istituzioni e accademici hanno discusso il futuro del sistema portuale abruzzese. Il presidente della Regione: “Investiamo con decisione su infrastrutture e logistica”
ORTONA – Un anniversario che diventa occasione di riflessione sul futuro del mare e dei porti. Questo pomeriggio, nella città adriatica, si è svolto il convegno dedicato ai 160 anni del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, promosso dal Propeller Club – Abruzzo Port of Ortona con il patrocinio del Comune e della stessa Guardia Costiera. L’iniziativa ha riunito rappresentanti istituzionali, accademici ed esperti del settore marittimo e logistico, chiamati a confrontarsi sull’evoluzione dei compiti del Corpo e sugli scenari futuri del comparto.
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, intervenuto all’incontro, ha rimarcato il ruolo strategico del sistema portuale regionale e il contributo fondamentale della Guardia Costiera. “L’Abruzzo – ha dichiarato – continua a investire con decisione sul potenziamento delle sue infrastrutture portuali e sulla modernizzazione della logistica. La collaborazione con il Corpo delle Capitanerie di Porto è imprescindibile per garantire sicurezza, sostenibilità e competitività in un contesto globale in rapida evoluzione.”
Accanto a Marsilio, il sindaco di Ortona, Angelo Di Nardo, ha portato i saluti istituzionali, sottolineando il valore del porto cittadino e l’importanza di momenti di confronto come quello odierno. Tra i relatori, l’Ammiraglio Ispettore Capo Sergio Liardo, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, insieme ai rappresentanti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale e del mondo universitario.