Chieti Calcio, la squadra denuncia ritardi nei pagamenti: “Chiediamo rispetto e dignità”

13 Novembre 2025
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Dopo il cambio in panchina e le difficoltà in campionato, i giocatori neroverdi rendono pubblica una nota per segnalare i mancati rimborsi di settembre e la crescente incertezza societaria

CHIETI – Momento complicato per il Chieti Calcio, che milita in Serie D. Dopo l’esonero dell’allenatore Del Zotti e l’arrivo in panchina di Massimo Silva, culminato con la sconfitta casalinga contro il Castelfidardo, il club teatino si trova ora ad affrontare anche un caso interno di natura economica.


I calciatori neroverdi hanno infatti diffuso una nota ufficiale nella quale esprimono preoccupazione per la mancata corresponsione dei rimborsi spese della mensilità di settembre, una condizione che sta generando malumore e difficoltà personali all’interno dello spogliatoio.
“Nessuno di noi avrebbe voluto arrivare a questo punto – scrivono i giocatori – ma sentiamo il dovere di condividere con tifosi e città la reale situazione che stiamo vivendo e respingere qualsiasi dubbio sul nostro impegno”, si legge nella comunicazione. Secondo quanto riportato, da fine luglio a oggi la società avrebbe saldato soltanto una delle dieci mensilità previste, lasciando i tesserati senza certezze sui prossimi pagamenti.


Il gruppo chiede ora al presidente di onorare almeno le promesse relative ai rimborsi arretrati e di consentire a chi non riesce più a sostenere questa condizione di lasciare la squadra. “Continueremo a lavorare con serietà e rispetto per la maglia che rappresentiamo – prosegue la nota – ma rivendichiamo dignità, rispetto e condizioni di lavoro che ogni persona merita”.

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