Saranno ora le singole Asl a dare seguito alla delibera, nel rispetto dei propri piani di fabbisogno e dei tetti di spesaassegnati
PESCARA – La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore alla Salute Nicoletta Verì, una delibera che proroga al 31 dicembre 2025 il termine per maturare i requisiti necessari alla stabilizzazione del personale precario delle Asl abruzzesi.
«Il provvedimento – spiega l’assessore Verì – recepisce le recenti modifiche normative nazionali, che estendono di un anno la possibilità di maturare i 18 mesi di anzianità di servizio, anche non continuativi, negli enti del Servizio sanitario. In questo modo, potranno accedere alle stabilizzazioni anche coloro che non hanno avuto incarichi ininterrotti nel corso degli ultimi anni».
Saranno ora le singole Asl a dare seguito alla delibera, nel rispetto dei propri piani di fabbisogno e dei tetti di spesaassegnati. La norma prevede che solo il 50% dei posti vacanti possa essere coperto tramite stabilizzazione, mentre la quota restante sarà riservata alle procedure di concorso ordinario.
L’atto approvato rappresenta un ulteriore passo nel percorso avviato dal governo regionale per ridurre il precariato nel sistema sanitario abruzzese. Nella precedente tornata di stabilizzazioni – secondo i dati aggiornati ai primi mesi del 2024 – sono stati 1114 i lavoratori stabilizzati, su un totale di oltre 6mila assunzioni effettuate tra il 2019 e il 2024.
Nel frattempo, la spesa complessiva per il personale sanitario è cresciuta dai 669 milioni di euro del 2019 ai 705 milioni del 2024, segno di un impegno costante nel rafforzare la rete dei servizi e tutelare la continuità assistenziale.
