Il Pescara perde 2-0 con il Monza: scricchiola la panchina di Vivarini mentre Sebastiani elogia i tifosi

9 Novembre 2025
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Il Monza vince 2-0 a Pescara. Scricchiola la panchina di Vivarini

Il Monza vince 2-0 all’Adriatico “G.Cornacchia” e si prende la vetta della classifica mentre il Pescara a 8 punti rischia l’ultimo posto. Vivarini sempre più vicino a lasciare la panchina

PESCARA – Con l’omaggio dovuto a Giovanni Galeone, un minuto di silenzio per lui ed una bellissima coreografia della Curva Nord, si apre il match tra Pescara e Monza allo stadio Adriatico “G.Cornacchia” in una giornata che per il resto dona ben poche emozioni ai tifosi biancazzurri.

Vivarini decide di schierare lo stesso undici di Palermo, fatto salvo per Brandes lasciato a sorpresa in panchina nonostante la convincente prestazione del “Barbera”.

Con Keita al 24′ e Colpani al 47′ il Monza archivia la faccenda Pescara senza troppe difficoltà. I biancazzurri provano a reagire nel primo tempo con Valzania, Di Nardo e Dagasso che, in tre diverse occasioni, sfiorano persino il pareggio ma dopo il 2-0 nella ripresa cedono psicologicamente e la mancanza di reazione rende facile la gestione del risultato ai lombardi.

Poche colpe per i biancazzurri che si sono trovati ad affrontare la rosa più costosa del campionato di Serie B nel momento più difficile per loro. Unico rimpianto la mancanza di carattere nel secondo tempo che avrebbe potuto dare un altro sapore a questa sconfitta.

Il presidente Sebastiani a fine partita ha infatti ribadito le critiche al gioco lento del Pescara e la mancanza di grinta. Allo stesso tempo ha colto l’occasione per lodare i tifosi biancazzurri che, nonostante il risultato, hanno sostenuto la propria squadra per tutti i novanta minuti, definendoli i “migliori in campo in tutta la stagione”.

Scricchiola adesso la panchina di Vivarini sebbene nell’intervista post-partita il presidente non si sia sbilanciato al riguardo. La pausa nazionali potrebbe dare il tempo alla società di rimescolare le carte e tornare in campo con un nuovo tecnico nella trasferta di Catanzaro o permettere a Vivarini di recuperare elementi importanti insieme alla fiducia di una piazza che in questo momento chiede a gran voce il suo esonero.

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