L’Abruzzo si presenta a Selecting Italy 2025: manifattura, export e aerospazio per attrarre investimenti esteri  

5 Novembre 2025
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L’Abruzzo al Selecting Italy di Trieste

Alla convention internazionale dedicata all’attrazione degli investimenti esteri, la regione si presenta come polo manifatturiero strategico e innovativo. Presentati i dati su export, ZES e il nuovo Distretto aerospaziale

TRIESTE – L’Abruzzo si è presentato a Selecting Italy 2025 con una proposta solida e articolata, capace di parlare agli investitori internazionali con il linguaggio dei numeri, delle filiere produttive e delle strategie industriali. Alla convention nazionale sull’attrazione degli investimenti esteri, in corso al Generali Convention Center di Trieste, il presidente della Regione Marco Marsilio e l’assessore alle Attività Produttive Tiziana Magnacca hanno illustrato le performance economiche e le traiettorie di sviluppo che rendono il territorio abruzzese uno dei più competitivi del panorama nazionale.

Nel corso della tavola rotonda “Attrarre investimenti nelle Aree di interesse comune: Regioni a confronto”, la delegazione abruzzese ha presentato un Abruzzo che non è solo terra di parchi, ma anche polo manifatturiero avanzato, con settori strategici come automotive, farmaceutico, agroalimentare, tessile e beni di consumo. “Tutto questo ci posiziona al settimo posto per produzione manifatturiera in Italia e tra le zone più attive d’Europa”, ha sottolineato Marsilio.

Marsilio ha quindi illustrato le politiche regionali a sostegno dell’internazionalizzazione, tra cui l’attivazione del primo tavolo di confronto con gli stakeholder e l’erogazione di contributi a fondo perduto per le imprese. “Abbiamo voluto sottolineare qui a Trieste – ha dichiarato il presidente – le performance di un Abruzzo terzo tra le regioni italiane più virtuose per l’andamento dell’export, con un incremento del 10,1% su base annua nel primo semestre 2025.”

Un altro pilastro della strategia regionale è rappresentato dalla Zona Economica Speciale (ZES), che in Abruzzo ha già prodotto risultati tangibili: 28 autorizzazioni rilasciate in un solo anno, oltre 250 milioni di euro di investimenti attivati e più di 1.000 nuovi posti di lavoro previsti. La Regione ha presentato anche il percorso condiviso con le Camere di Commercio di Chieti-Pescara e del Gran Sasso, e con Anci Abruzzo, per definire linee strategiche comuni e individuare aree pronte ad accogliere nuovi insediamenti produttivi.

Sul fronte delle politiche del lavoro, l’assessore Magnacca ha evidenziato l’impiego dei fondi FESR e delle risorse dedicate all’occupazione e al welfare aziendale, sottolineando l’importanza di accompagnare lo sviluppo industriale con misure concrete di inclusione e sostenibilità sociale.

A conclusione del suo intervento, Magnacca ha presentato una delle novità più rilevanti: la nascita del Distretto Aerospaziale d’Abruzzo. “È un dominio concreto e contemporaneo, capace di attrarre investimenti grazie alla presenza di grandi player come Thales Alenia Space Italia, Leonardo e Telespazio – ha spiegato –. Una filiera che porta l’Abruzzo nel futuro prossimo, creando una vera catena del valore: dalla ricerca alla progettazione, dalla produzione di motori agli assemblaggi più sofisticati, in un territorio con una solida tradizione industriale e competenze affidabili.”

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