Sicurezza del personale sanitario, D’Addazio (FdI) deposita nuova risoluzione: body cam e allarmi personali nei reparti a rischio

28 Ottobre 2025
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Il consigliere regionale Leonardo D’Addazione ha depositato una risoluzione per la tutela del personale sanitario negli ospedali

Il consigliere regionale Leonardo D’Addazio (FdI) propone una sperimentazione di 18 mesi con dispositivi tecnologici di protezione individuale nei Pronto soccorso e nei reparti più esposti. L’obiettivo è tutelare l’incolumità degli operatori sanitari e garantire ambienti di lavoro più sicuri, anche alla luce dei recenti episodi di violenza

L’AQUILA – Rafforzare la sicurezza del personale sanitario abruzzese con misure straordinarie e tecnologie di protezione individuale. È l’obiettivo della nuova risoluzione depositata oggi in Consiglio regionale da Leonardo D’Addazio, consigliere di Fratelli d’Italia, che rilancia il tema della tutela degli operatori dopo i recenti episodi di violenza registrati all’ospedale di Pescara.

“Ho depositato, oggi, in Consiglio regionale una nuova risoluzione per rafforzare la tutela dell’incolumità e della sicurezza del personale sanitario in Abruzzo – ha dichiarato D’Addazio – attraverso l’introduzione di dispositivi tecnologici di protezione individuale e il potenziamento dei protocolli di intervento.”

La proposta prevede una sperimentazione di 18 mesi con l’utilizzo di body cam e dispositivi di allarme personale nei Pronto soccorso, nei servizi di continuità assistenziale e nei reparti considerati più esposti, in particolare durante i turni in solitaria. “Si tratta di un atto più articolato rispetto alla prima risoluzione già presentata nei mesi scorsi – ha spiegato – anche alla luce dei recenti episodi di violenza verificatisi all’ospedale di Pescara. Non possiamo più tollerare che chi lavora per la salute dei cittadini sia esposto a rischi inaccettabili.”

Il piano, precisa il consigliere, sarà attuato nel pieno rispetto della normativa sulla privacy e con il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine, per garantire interventi tempestivi in caso di emergenza. “La sicurezza degli operatori sanitari è una priorità assoluta. Solo creando ambienti di lavoro protetti possiamo garantire cure di qualità e serenità operativa.”

D’Addazio conclude con un appello all’assemblea regionale: “Mi auguro che il Consiglio regionale voglia sostenere con convinzione questa mia iniziativa.”

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