Per tentare di risalire la china il Pescara si prepara ad affrontare, domani alle 20:30 allo Stadio Adriatico “Cornacchia”, l’Avellino di Biancolino reduce dalla sconfitta interna per 4-0 contro lo Spezia.
PESCARA – Seconda chance per il Pescara, dopo la beffa di Chiavari, di portare a casa i 3 punti e tentare la risalita. La trasferta di sabato, come sottolineato dal mister nella conferenza stampa post-partita, ha messo in luce la crescita fisica e mentale di una squadra che, complice i numerosi infortuni ed un turnover forzato, fatica a portare a casa la vittoria nonostante le ottime prestazioni.
Il secondo tempo del match ligure ha infatti messo in mostra le qualità tecniche e tattiche di un Pescara che, causa una disattenzione sul finale, ha mancato per pochissimo l’occasione di portare a casa i primi tre punti in trasferta.
Si riparte dunque dall’Avellino, reduce da una sonora sconfitta per 4-0 in casa e alla ricerca del riscatto. I campani vengono da un mese difficilissimo, 2 punti in quattro partite con zero gol all’attivo e sei reti subite: i tre punti potrebbero ridare fiducia alla squadra e proiettarla nella parte alta della classifica.
A sostenere i biancoverdi un nutrito numero di tifosi che in poche ore ha fatto registrare il tutto esaurito nel settore ospiti dell’Adriatico.
In casa Pescara da segnalare il rientro di Cangiano che ha superato il problema al quadricipite ma restano ancora molte assenze pesanti: fuori Merola, rientro previsto a fine novembre, oltre ai già noti Olzer, Tsadjaout, Oliveri e Pellacani, con quest’ultimo che dovrà affrontare in settimana una delicata operazione al crociato del ginocchio destro che lo terrà fuori dai giochi per tutta la stagione.
Vivarini potrebbe inoltre scegliere di schierare in campo dal primo minuto l’olandese Julian Brandes, pochi minuti sulle gambe per lui in questo inizio di stagione, al posto di Squizzato.
Tra gli ex, da segnalare la presenza in campo di Lescano, a Pescara nelle stagioni 22/23 e 24/25.
Ulteriori aggiornamenti saranno disponibili dopo la rifinitura di questo pomeriggio alle 15.30 allo Stadio Adriatico.
