Gatti, Rossi e D’Annuntiis annunciano nuovi interventi su scuole, edifici storici e strutture pubbliche: “Risposta concreta e segnale di efficienza per i nostri comuni”
PESCARA – Un nuovo piano da 50 milioni di euro per la ricostruzione post-sisma interesserà il territorio teramano. Lo annunciano, con un comunicato congiunto, l’assessore regionale Umberto D’Annuntiis, il presidente della V Commissione Paolo Gatti e la consigliera regionale Marilena Rossi, che ringraziano il Commissario straordinario per la ricostruzione Guido Castelli, il presidente della Regione Marco Marsilio e il direttore dell’Ufficio Speciale Vincenzo Rivera per “lo straordinario lavoro di individuazione di criteri corretti e oggettivi rispetto ai tanti bisogni ancora presenti nel territorio”.
Tra gli interventi più rilevanti figurano i 6 milioni destinati agli edifici Ater recentemente dichiarati inagibili, il milione e mezzo per la Porta Angioina e la Torre campanaria di Campli, altri 1,5 milioni per la ex scuola materna di Castel Castagna, e 2 milioni per il recupero della ex scuola primaria di Civitella del Tronto da destinare a edilizia sociale. Finanziamenti anche per Teramo, con 1,6 milioni per la ristrutturazione dell’ex dispensario in viale Crucioli, 650 mila euro per il Tiro a segno e 2,7 milioni per la sede della Camera di Commercio.
Il piano include inoltre risorse per numerosi comuni: 3,5 milioni a Canzano per il municipio, 2,7 milioni a Castilenti per Palazzo De Sterlich, 2 milioni a Martinsicuro per la Torre Carlo V e la casa doganale, 4,5 milioni per l’ex Eca di Tortoreto, oltre a fondi per Penna Sant’Andrea, Bisenti, Cellino Attanasio, Notaresco, Morro d’Oro e Colonnella.
“L’approvazione di questo piano stralcio – concludono Gatti, Rossi e D’Annuntiis – rappresenta un’ulteriore risposta di attenzione e concretezza verso le esigenze di riparazione, ma anche di rilancio sociale ed economico dei nostri territori. Ora confidiamo nella rapidità dei soggetti attuatori nel rendere operative le risorse nel più breve tempo possibile”.
