L’episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica in una sala slot a Spoltore: il 44enne ha iniziato a minacciare i presenti con una pistola, solo grazie all’intervento della guardia di vigilanza è stato possibile disarmarlo e a attendere l’arrivo dei Carabinieri che lo hanno arrestato mentre tentava la fuga
SPOLTORE – Momenti di forte tensione nella notte tra il 18 e il 19 ottobre all’interno di una sala slot di Spoltore, dove un uomo armato ha minacciato dipendenti e clienti, seminando il panico. Provvidenziale e tempestivo l’intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesilvano, che hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 44enne, residente nella città adriatica e già noto alle forze dell’ordine.
Intorno alle 2, Il Numero Unico di Emergenza 112 è stato allertato dalla segnalazione della presenza di una persona armata all’interno dell’esercizio. L’allarme è stato immediatamente girato alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Pescara, che ha disposto l’intervento di due pattuglie del NOR della Compagnia di Montesilvano.
Una volta giunti sul posto, i militari hanno raccolto le prime testimonianze e acquisito una descrizione dettagliata dell’individuo, rivelatasi decisiva per il suo rapido rintraccio. L’uomo, infatti, è stato intercettato mentre cercava di allontanarsi a bordo della propria auto, parcheggiata nelle vicinanze.
Durante la perquisizione personale e del veicolo, i Carabinieri hanno rinvenuto due cartucce calibro 9 e un involucro contenente circa un grammo di cocaina. Le successive indagini hanno permesso di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti: l’uomo, all’interno del locale, aveva minacciato l’addetto alla sicurezza con una pistola Glock calibro 9×19, risultata avere la matricola abrasa. Grazie alla pronta reazione del vigilante, è stato possibile disarmare l’aggressore dopo una breve colluttazione. L’arma è stata immediatamente messa al sicuro all’interno della cassaforte del locale e consegnata ai militari al loro arrivo.
Determinanti ai fini dell’indagine anche le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza e le dichiarazioni dei dipendenti, che hanno permesso di ricostruire con precisione l’accaduto.
L’uomo è stato arrestato per i reati di detenzione e porto illegale di arma da fuoco in luogo pubblico e minaccia aggravata. Dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Pescara, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
Inoltre, è stato segnalato all’Autorità Amministrativa per detenzione di sostanze stupefacenti ad uso personale.
