Alla Festa della Castagna assegnato il Lu Nzit d’Oro 2025 ai 22 comuni del progetto. Il sindaco di Crognaleto: «Fare squadra è possibile, e funziona»
CROGNALETO – A Senarica, nel cuore della montagna teramana, la XX edizione della Festa della Castagna si è trasformata questa mattina in un momento di confronto, riflessione e riconoscimento per il futuro delle aree interne. Protagonista assoluto è stato Living Gran Sasso, il progetto simbolo della rigenerazione dei borghi, dello sviluppo sostenibile e della valorizzazione del territorio montano abruzzese.
Il progetto ha ricevuto oggi un importante riconoscimento: il Lu Nzit d’Oro 2025, premio tradizionalmente assegnato dalla Pro Loco di Senarica a personalità impegnate nella promozione del territorio, è stato simbolicamente consegnato a Living Gran Sasso e ai 22 comuni aderenti. Un tributo che sancisce il valore della visione collettiva e del lavoro di squadra.
Alla tavola rotonda “Living Gran Sasso e Aree Interne: costruiamo il futuro” hanno preso parte alcuni dei sindaci dei 22 comuni coinvolti nella strategia condivisa che abbraccia le province di Teramo, L’Aquila e Pescara. L’obiettivo è rilanciare il Gran Sasso con azioni concrete: valorizzare il patrimonio ambientale e culturale, rafforzare l’imprenditoria locale e contrastare attivamente lo spopolamento.
Grande la partecipazione istituzionale: tra gli intervenuti anche il presidente della commissione sanità Paolo Gatti, la consigliera regionale Marilena Rossi e il consigliere Sandro Mariani. Pur assente per altri impegni, è stato ricordato anche il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli, che – come sottolineato dal sindaco di Crognaleto Orlando Persia – ha supportato il progetto in ogni fase, contribuendo a superare “ostacoli altrimenti insormontabili”. Anche l’ex commissario Giovanni Legnini ha fatto arrivare i suoi saluti, segno dell’attenzione costante delle istituzioni.
Segnali positivi arrivano anche dal territorio: il Comune di Penna Sant’Andrea ha formalizzato, tramite PEC, la volontà di aderire al progetto. Il sindaco Persia ha accolto con entusiasmo la proposta del collega Nicola Salini, definendola “la dimostrazione che il progetto funziona, che la squadra si allarga e che i territori credono in una strategia condivisa”. Ora si valuteranno gli aspetti tecnici per l’ingresso ufficiale.
«Living Gran Sasso mette insieme le energie di un’intera area montana. Oggi abbiamo dimostrato che fare squadra è possibile», ha ribadito il sindaco di Crognaleto, comune capofila dell’iniziativa, visibilmente soddisfatto.
La Festa della Castagna continuerà per tutta la giornata di domani, tra sapori autentici, tradizioni popolari e un borgo, quello di Senarica, che racconta come passato e futuro possano incontrarsi in un’unica visione di sviluppo locale.