A San Gregorio, frazione dell’Aquila, sono partite le demolizioni di dieci alloggi del villaggio Map, inutilizzati da anni. Operazione da 1,6 milioni nell’ambito del Piano Periferie per riqualificare le aree più degradate
L’AQUILA – Ruspe al lavoro da questa mattina nella frazione aquilana di San Gregorio, dove sono iniziate le demolizioni di una parte del villaggio Map, il complesso di abitazioni temporanee costruito dopo il sisma del 2009.
L’intervento prevede la demolizione di dieci moduli abitativi distribuiti su tre piastre, da tempo in disuso e in avanzato stato di deterioramento. Il costo, pari a 1,6 milioni di euro, è finanziato con i fondi del “Piano Periferie”, il programma comunale da 18 milioni complessivi destinato alla riqualificazione delle aree urbane e delle frazioni. L’obiettivo è restituire spazi sicuri e decorosi, liberando terreni occupati da strutture non più recuperabili.
“Gli alloggi che saranno abbattuti – spiega l’assessore alle Opere pubbliche, Vito Colonna – erano inutilizzati da tempo o in uno stato tale di fatiscenza da renderne impossibile l’impiego a fini abitativi. Con questa operazione – conclude l’assessore – completiamo il percorso di risanamento dell’area, avviato già lo scorso anno con la demolizione dei moduli danneggiati dagli incendi”.
Dopo l’abbattimento, è previsto il completo ripristino dell’area con la rimozione delle piattaforme e la sistemazione degli spazi pubblici circostanti.