Teramo, fugge all’alt e aggredisce i poliziotti: 21enne arrestato in piazza Garibaldi

12 Ottobre 2025
1 minuto di lettura

Il giovane tunisino, già sottoposto al divieto di dimora, è stato trovato con un coltello e un cacciavite. Patteggiata una pena di otto mesi

TERAMO – Nel pomeriggio di ieri, durante un servizio di controllo del territorio, una pattuglia della Squadra Volante della Questura di Teramo ha notato in piazza Garibaldi un giovane nordafricano che, alla vista dell’auto di servizio, ha cambiato bruscamente direzione cercando di confondersi tra i fedeli all’esterno della chiesa, per poi iniziare a correre spingendo alcune persone presenti.

Gli agenti si sono messi subito all’inseguimento, uno a piedi e l’altro in auto, intimandogli di fermarsi. Dopo poche centinaia di metri, il poliziotto a piedi è riuscito a raggiungerlo, ma il giovane ha reagito colpendo l’operatore con calci e pugni. Ne è nata una breve colluttazione, terminata con il fermo del fuggitivo grazie anche all’intervento del secondo agente sopraggiunto a bordo della Volante.

Il ragazzo, un cittadino tunisino di 21 anni regolare sul territorio nazionale, è stato perquisito e trovato in possesso di un cacciavite e di un coltello a serramanico lungo 11 centimetri, nascosti nei pantaloni. Già noto alle forze dell’ordine e sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Teramo, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e denunciato per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere.

Su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida. L’arresto è stato convalidato e l’uomo ha patteggiato una pena di otto mesi di reclusione con sospensione condizionale.

Altro da

Non perdere