Dal 10 al 12 ottobre a Vieste, tra i partecipanti anche un navigatore speciale dell’Automobile Club Pescara. Affetto da sclerosi multipla, correrà al fianco del nipote Francesco Di Tommaso. Sartorelli: “Abbattere le barriere è possibile, anche nel motorsport”
PESCARA – Al Rally “Porta del Gargano”, in programma dal 10 al 12 ottobre sulle strade della provincia di Foggia, tra i tanti licenziati sportivi dell’Automobile Club Pescara ci sarà anche Rossano Andreelli, affetto da sclerosi multipla, che parteciperà come navigatore a bordo di una Peugeot 208.
Un sogno che si realizza dopo mesi di preparazione, grazie alla tenacia di Rossano e al supporto del nipote Francesco Di Tommaso, pilota con otto anni di esperienza nelle gare in salita. Insieme hanno affrontato il percorso necessario per ottenere la licenza sportiva ACI SPORT, culminato con l’iscrizione ufficiale alla competizione.
“Rossano rappresenta la tenacia di chi non smette di crederci e dimostra che l’inclusione è realmente possibile”, si legge nella nota dell’Automobile Club Pescara, che ha rilasciato la licenza da conduttore concorrente H con grande orgoglio.
Il presidente dell’Automobile Club di Pescara, avvocato Giampiero Sartorelli, ha sottolineato il valore simbolico e concreto dell’iniziativa: “Il nostro impegno è sempre finalizzato al reale abbattimento delle barriere, anche in quei mondi apparentemente inaccessibili alle persone con disabilità. Lo abbiamo dimostrato anche lo scorso 28 giugno al Porto Turistico di Pescara con l’organizzazione dell’evento ‘Guido anch’io’, dedicato alle persone con disabilità che hanno potuto provare a guidare un kart. Grazie alle nuove tecnologie del settore automotive, ormai il settore è in grado di consentire a tutti la pratica di sport legati al mondo dei motori.”
