Giornate FAI d’Autunno, Marsilio: “Un’occasione preziosa per riscoprire il patrimonio culturale dell’Abruzzo”

3 Ottobre 2025
1 minuto di lettura
Presentate le giornate FAI d’Autunno. In Abruzzo 29 luoghi da visitare

Presentata a Pescara la 15ª edizione dell’iniziativa nazionale. Marsilio: “Il FAI è un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato”. In programma 29 aperture straordinarie in 9 borghi e città

PESCARA – Luoghi solitamente chiusi al pubblico, dimore storiche, borghi dimenticati e paesaggi che raccontano l’identità profonda di una regione. L’Abruzzo si prepara a vivere un fine settimana all’insegna della cultura e della scoperta con la 15ª edizione delle Giornate FAI d’Autunno, in programma sabato 11 e domenica 12 ottobre. La presentazione ufficiale si è tenuta nel pomeriggio nella sede della Regione in Piazza Unione, alla presenza del presidente Marco Marsilio.

L’iniziativa, promossa dal Fondo Ambiente Italiano, prevede 29 aperture straordinarie distribuite in 9 località abruzzesi, con visite guidate a siti spesso inaccessibili o poco conosciuti. Marsilio ha definito le Giornate FAI “un’occasione preziosa per riscoprire e valorizzare il nostro patrimonio culturale e paesaggistico”, sottolineando come il progetto contribuisca a riportare alla luce luoghi dimenticati, spesso custoditi in proprietà private o in edifici difficili da gestire per ragioni economiche o successorie.

“Il FAI rappresenta un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato – ha dichiarato il presidente – capace di produrre risultati concreti e preziosi per la valorizzazione del nostro patrimonio”. Marsilio ha anche evidenziato l’importanza del coinvolgimento della società civile, affermando che “nel rispetto delle regole e delle tutele stabilite dalla mano pubblica, il contributo dei privati diventa un valore aggiunto, il sale che dà vita a iniziative capaci di accrescere la consapevolezza, formare le nuove generazioni e rafforzare il legame con le nostre radici”.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto alla Fondazione FAI e alle sue delegazioni territoriali, per l’impegno e la passione profusi. “Si tratta di un lavoro prezioso e insostituibile – ha aggiunto Marsilio – che vive soprattutto grazie al volontariato. Persone che dedicano parte del loro tempo libero e delle proprie energie per accrescere la coscienza collettiva e trasmettere i valori culturali che fondano la nostra identità. Spero che queste giornate possano crescere sempre di più e coinvolgere un numero crescente di cittadini e di comunità in tutta la nostra regione”.

Durante la conferenza stampa, il presidente regionale del FAI, Roberto Di Monte, ha illustrato il programma delle aperture, affiancato dalla delegata regionale FAI Giovani, Chiara Scarlato. Tra i luoghi visitabili: il borgo medievale di Rapino, Villa Rogatti a Ortona, il borgo fantasma di Gessopalena, le terme romane di Vasto, Palazzo Benedetti all’Aquila, l’eremo di Sant’Onofrio al Morrone a Sulmona, il Castello Gizzi a Torre de’ Passeri e il chiostro del Convento dei Santi Sette Fratelli a Mosciano Sant’Angelo.

L’elenco completo dei siti aperti e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito ufficiale del FAI: fondoambiente.it.

Altro da

Non perdere