Imprenditore e figura di riferimento per lo sport abruzzese, si è spento a 77 anni. Guidò il club biancazzurro negli anni ’90, lasciando un segno indelebile nella storia della società
PESCARA – L’Abruzzo piange la scomparsa di Peppe Adolfo De Cecco, imprenditore e già presidente del Pescara Calcio. Figura di spicco nel panorama economico e sportivo regionale, De Cecco ha legato il suo nome alla storica azienda di famiglia e alla squadra biancazzurra, che guidò con passione e visione negli anni ’90.
Durante la sua presidenza, il Pescara visse stagioni di rilievo, consolidando il proprio ruolo nel calcio professionistico italiano. Il suo impegno non si limitò alla gestione sportiva: fu promotore di iniziative per rafforzare il legame tra la squadra e il territorio, sostenendo lo sviluppo del settore giovanile e investendo nella struttura societaria.
La notizia della sua morte ha suscitato cordoglio in tutta la regione. Numerosi i messaggi di vicinanza alla famiglia e i ricordi condivisi da tifosi, ex calciatori e dirigenti. “Un uomo che ha dato tanto al Pescara e alla città,” si legge in molti commenti sui social.
I funerali si terranno nei prossimi giorni in forma privata. La società Pescara Calcio ha annunciato che renderà omaggio alla sua memoria con un minuto di silenzio nella prossima gara casalinga.
“Con profondo dolore apprendiamo della scomparsa dell’ex presidente del Pescara, Giuseppe Adolfo De Cecco, per tutti don Beppe. Figura fondamentale nella storia del Delfino, grazie alla sua iniziativa il Pescara seppe rialzarsi in uno dei momenti più bui della propria storia. La tifoseria biancazzurra lo ricorderà sempre con affetto e gratitudine. La Delfino Pescara 1936 e il presidente Daniele Sebastiani porgono le più sincere condoglianze alla famiglia De Cecco” si legge sulla pagina Facebook del Pescara Calcio.