Presentato a Pescara il nuovo avviso “Patto delle competenze e per l’occupazione” nell’ambito del Programma GOL. L’iniziativa coinvolge imprese, Centri per l’impiego e enti di formazione per costruire percorsi mirati di inserimento lavorativo. L’assessore Magnacca: “I dati ci danno ragione”
PESCARA – Un investimento mirato per affrontare le fragilità del mercato del lavoro e offrire nuove opportunità a chi è rimasto ai margini. Questa mattina a Pescara, l’assessore regionale al Lavoro Tiziana Magnacca ha presentato in anteprima il nuovo avviso “Patto delle competenze e per l’occupazione”, che sarà pubblicato a ottobre nell’ambito del Programma GOL. La misura, sostenuta da una dotazione di 7,2 milioni di euro, è rivolta a disoccupati, percettori di sostegno al reddito, lavoratori vulnerabili e giovani NEET.
L’obiettivo è costruire una rete stabile tra imprese, Centri per l’impiego e organismi di formazione, per facilitare l’incontro tra domanda e offerta. “Il nostro obiettivo principale – ha spiegato Magnacca – è di mettere a sistema la necessità delle imprese di trovare competenze professionali, che in questo periodo faticano a reperire, e i bisogni dei lavoratori di entrare nel mercato del lavoro con l’acquisizione di competenze adeguate e in linea con le richieste delle imprese.”
L’avviso si articola in due fasi: la prima dedicata all’analisi dei fabbisogni aziendali, con la possibilità di definire nuovi profili professionali; la seconda alla formazione, affidata agli enti accreditati. “Il Patto delle competenze si muove su queste direttrici – ha aggiunto l’assessore – con una triangolazione tra esigenze delle imprese, il lavoro fondamentale dei Centri per l’impiego e gli organismi di formazione.”
Magnacca ha rivendicato la coerenza dell’intervento con la strategia della Giunta regionale: “L’intervento che ci apprestiamo a pubblicare conferma una linea che punta a rispondere ai bisogni reali del mercato del lavoro. I risultati, almeno alla luce degli ultimi dati sull’occupazione, ci stanno dando ragione: l’Abruzzo ha registrato uno degli incrementi occupazionali più alti in Italia nell’ultimo trimestre.”