Zafferano dell’Aquila Dop, la regista Torrini annuncia una serie tv sull’oro rosso d’Abruzzo

15 Settembre 2025
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Un cesto colmo di fiori di zafferano nei campi dell’altopiano aquilano, cuore produttivo dell’“oro rosso” d’Abruzzo celebrato dalla Dop. Sullo sfondo, i raccoglitori al lavoro durante la fioritura.

La regista di Elisa di Rivombrosa, in Abruzzo per il Film Festival di Calascio, ha annunciato l’idea di una serie dedicata allo Zafferano dell’Aquila Dop, “l’oro rosso migliore al mondo”

L’AQUILA – Una serie tv per raccontare l’”oro rosso” d’Abruzzo. Ad annunciarla è Cinzia TH Torrini, la regista di “Elisa di Rivombrosa”, che ha rivelato il sogno di portare sullo schermo lo Zafferano dell’Aquila Dop, simbolo di identità e tradizione, diventato eccellenza nel mondo.

La notizia è arrivata a sorpresa durante una serata interamente dedicata allo Zafferano, ospitata nel suggestivo complesso di San Colombo a Barisciano, nell’ambito delle celebrazioni per i vent’anni del riconoscimento del marchio Dop.

“Sono una grande fan dell’‘Oro rosso’ e il mio sogno è quello di riuscire a girare una serie sullo Zafferano di questo territorio, perché si produce in diverse parti del mondo ma è qui che si trova il migliore in assoluto. In genere i miei desideri si avverano, staremo a vedere”, ha detto Torrini in Abruzzo per il Film Festival di Calascio. Un annuncio che ha suscitato entusiasmo tra istituzioni e operatori presenti.

La regista ha ricordato anche altri progetti legati all’agroalimentare italiano: “Sono fan del Bergamotto, tanto che ho scritto una serie che andrò a girare presto in Calabria, e mi piacerebbe dare inizio a una nuova saga sullo Zafferano. Potrebbe essere un’ulteriore occasione anche per incentivare il cineturismo che è importantissimo”.

E non è mancato un richiamo al rapporto personale con la terra d’Abruzzo: “Per me è stato un onore partecipare a queste celebrazioni e poter assaggiare piatti così particolari arricchiti dallo Zafferano – ha aggiunto – assaporare i prodotti tipici della tradizione e allo stesso tempo ricette innovative. Io sono toscana e vivo a Roma ma provo un forte amore per il paesaggio e le persone di questo territorio, qui mi sento a casa”.

Oltre cento ospiti hanno partecipato alla serata, degustando le creazioni degli chef Matteo Di Panfilo (Podere Santa Lucia di Tossicia) e Stefano Ferrauti (Relais Magione Papale dell’Aquila). L’iniziativa è stata promossa dal Gal Gran Sasso Velino, in collaborazione con Regione Abruzzo – Assessorato all’Agricoltura, Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia e Fondazione Carispaq, nell’ambito della Strategia di sviluppo sostenuta dal Psr Abruzzo 2014-2022.

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