La regista di Elisa di Rivombrosa, in Abruzzo per il Film Festival di Calascio, ha annunciato l’idea di una serie dedicata allo Zafferano dell’Aquila Dop, “l’oro rosso migliore al mondo”
L’AQUILA – Una serie tv per raccontare l’”oro rosso” d’Abruzzo. Ad annunciarla è Cinzia TH Torrini, la regista di “Elisa di Rivombrosa”, che ha rivelato il sogno di portare sullo schermo lo Zafferano dell’Aquila Dop, simbolo di identità e tradizione, diventato eccellenza nel mondo.
La notizia è arrivata a sorpresa durante una serata interamente dedicata allo Zafferano, ospitata nel suggestivo complesso di San Colombo a Barisciano, nell’ambito delle celebrazioni per i vent’anni del riconoscimento del marchio Dop.
“Sono una grande fan dell’‘Oro rosso’ e il mio sogno è quello di riuscire a girare una serie sullo Zafferano di questo territorio, perché si produce in diverse parti del mondo ma è qui che si trova il migliore in assoluto. In genere i miei desideri si avverano, staremo a vedere”, ha detto Torrini in Abruzzo per il Film Festival di Calascio. Un annuncio che ha suscitato entusiasmo tra istituzioni e operatori presenti.
La regista ha ricordato anche altri progetti legati all’agroalimentare italiano: “Sono fan del Bergamotto, tanto che ho scritto una serie che andrò a girare presto in Calabria, e mi piacerebbe dare inizio a una nuova saga sullo Zafferano. Potrebbe essere un’ulteriore occasione anche per incentivare il cineturismo che è importantissimo”.
E non è mancato un richiamo al rapporto personale con la terra d’Abruzzo: “Per me è stato un onore partecipare a queste celebrazioni e poter assaggiare piatti così particolari arricchiti dallo Zafferano – ha aggiunto – assaporare i prodotti tipici della tradizione e allo stesso tempo ricette innovative. Io sono toscana e vivo a Roma ma provo un forte amore per il paesaggio e le persone di questo territorio, qui mi sento a casa”.
Oltre cento ospiti hanno partecipato alla serata, degustando le creazioni degli chef Matteo Di Panfilo (Podere Santa Lucia di Tossicia) e Stefano Ferrauti (Relais Magione Papale dell’Aquila). L’iniziativa è stata promossa dal Gal Gran Sasso Velino, in collaborazione con Regione Abruzzo – Assessorato all’Agricoltura, Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia e Fondazione Carispaq, nell’ambito della Strategia di sviluppo sostenuta dal Psr Abruzzo 2014-2022.